Gazzetta di Modena

Modena

FIORANO

Sorrisi con l’amarcord di Guccini

Sorrisi con l’amarcord di Guccini

Astoria gremito per l’incontro con il cantautore e scrittore

20 maggio 2014
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FIORANO. Era uno degli appuntamenti più attesi di “Fiorano incontra gli autori 2014”. Francesco Guccini non aveva mai partecipato a questa rassegna prima e si è trovato davanti a un teatro Astoria gremito e curioso di ascoltarlo: più di un’ora di chiacchiere davanti ad un teatro che si è appassionato ai suoi racconti e ha riso di gusto alle numerose battute che Guccini non fa mai mancare. L'occasione era la presentazione del suo “Nuovo dizionario delle cose perdute” che, sulla scia del precedente titolo, ricostruisce e documenta la ricchezza del nostro passato, regalando ai lettori un emozionante viaggio all’interno della memoria e delle ricche e colorite tradizioni di casa nostra. Mai fra gli autori ma a Fiorano Guccini c'era già stato, come ha ricordato lui stesso: nel ’74 e nel ’75, in occasione di due gite scolastiche, che da Modena lo portarono a Fiorano, dove «ci divertimmo come dei maiali», parole sue. Guccini ha ricordato anche aneddoti del tempo trascorso nella redazione della Gazzetta di Modena, «con un caporedattore sordo che per risparmiare sulla batteria dell’apparecchio acustico lo lasciava spento e un facchino che, quando in redazione non c’era nessuno, si fermava a scrivere a macchina romanzi erotici». In occasione della “Giornata Mondiale dell’Informazione Unesco” l’incontro si è concluso con la consegna a Guccini del riconoscimento “Testimone Unesco 2014” da parte del presidente Club Unesco di Modena Carlo Pellacani.