Gazzetta di Modena

Mesi fa alcuni commercianti espressero perplessità sul fatto che siano poche le possibilità che i giovani decidano di investire su Novi, lamentando allo stesso tempo una crisi ed un calo di vendite preoccupante. Per risollevare la situazione, nella speranza che le attività delocalizzate possano rientrare in centro (anche se ci vorranno anni) e che il percorso partecipato “Fatti il centro tuo” arrivi alla conclusione si fa perlopiù affidamento su bandi regionali ed europei in grado di attirare forze fresche, sulla falsa riga dell'esempio seguito da Concordia dove si ha intenzione di incentivare le attività aperte dagli under 35. «A livello di Terre d'Argine stiamo valutando la creazione di uno sportello di ascolto e di riferimento per chi volesse conoscere meglio le opportunità dei bandi che usciranno da qui a breve - spiega il sindaco Luisa Turci - Sempre con la Regione abbiamo messo a punto misure spendibili per tutti i comuni terremotati, in base alle quali vengono attribuiti punteggi maggiori alle proposte provenienti dai giovani risiedenti nel cratere e dunque una possibilità più concreta di accedere ai finanziamenti del bando stesso». (g.v.)