Gazzetta di Modena

CASTELFRANCO. A Castelfranco un pezzo della contesa elettorale la si gioca su scuola e istruzione. Se riconfermato per i prossimi 5 anni il sindaco uscente Stefano Reggianini punta a interventi di riqualificazione alla Cavazzona, a Panzano, a Gaggio, a Recovato e a Manzolino, oltre a un nuovo indirizzo per la scuola superiore: «Sono opere - spiega Reggianini - che siamo già pronti a realizzare». A Piumazzo «finiremo la ristrutturazione delle Tassoni, le storiche scuole»: dichiarate inagibili dopo il terremoto di due anni fa hanno portato nella frazione un edificio scolastico temporaneo che diventerà la succursale dell'istituto comprensivo di San Cesario, dove ad oggi vanno i ragazzi piumazzesi. Alla Cavazzona invece, continua Reggianini, «sarà realizzata una nuova scuola e la ristrutturazione della scuola di infanzia, mentre sarà ampliata l'offerta di scuola dell'infanzia per le frazioni di Panzano, Gaggio e Recovato e sarà recuperata la scuola storica di Manzolino». Per questi interventi l'incognita fondi pare superabile, con 3 milioni e mezzo già in cassa ma ad oggi intoccabili perché vincolati dal Patto di Stabilità: «Nei giorni scorsi - dice Reggianini - abbiamo chiesto al Governo di svincolare queste risorse. Investire sull'edilizia scolastica rappresenta una delle scelte strategiche dell'amministrazione». Sulle superiori invece la proposta del candidato è di "insistere per avere un nuovo corso di scuola superiore, oltre a quello enogastronomico e agroindustriale, che hanno ridato nuova vita alle Spallanzani, per ampliare ancora di più l'offerta e ridurre il pendolarismo verso Modena».