Gazzetta di Modena

Modena

I DATI DEL 2013

Modena è seconda in Emilia Romagna per le esportazioni

Con 10,723 miliardi di euro Modena si posiziona seconda in tutta l'Emilia Romagna per valore di merci esportate. È quanto emerge dai flussi commerciali regionali così come emergono da un'analisi del...

21 maggio 2014
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Con 10,723 miliardi di euro Modena si posiziona seconda in tutta l'Emilia Romagna per valore di merci esportate. È quanto emerge dai flussi commerciali regionali così come emergono da un'analisi del settore statistica del Comune di Bologna, pubblicata in questi giorni online. Ancora una volta l'Emilia Romagna si conferma regione di primo rilievo quanto ad esportazione delle proprie tipicità imprenditoriali. Secondo l'analisi, infatti, l'Emilia-Romagna è la prima regione italiana per l'export pro-capite, pari a 11.500 euro, terza in termini di valore (a quota 51 miliardi di euro, a +1,3 miliardi sull'anno precedente) e la terza per l'import, che risulta in calo in tutta Italia, nonché quella col miglior saldo commerciale (oltre 22 miliardi di euro di attivo). E tutte le province emiliano-romagnole (se si esclude Ravenna) presentano saldi positivi, esportando nel 2013 di più rispetto all'anno precedente. Anche nel 2013 con i suoi 11,473 miliardi Bologna è leader tra le province dell'Emilia-Romagna per valore delle merci esportate. La seconda classificata si conferma Modena, con un distacco di circa 750 milioni di euro (ridotto di circa 50 milioni rispetto al dato del 2012). Seguono in terza posizione, Reggio Emilia (3,691 miliardi) e, agli ultimi due posti, Ferrara (2,264 miliardi) e Rimini (1,858 miliardi di euro). Anche nel 2013 Bologna, con poco meno di 5,954 miliardi di euro di merce importata (ogni tre prodotti due provengono dalla Ue), rimane la provincia-guida in ambito regionale, dove spicca l'import di materiali non ferrosi e di motori elettrici e, in generale, aumenta dal Medio Oriente e dal Nord America. Seguono Modena, con 4,8 miliardi, e Ravenna (4,3 miliardi). Se rispetto al 2012 la distanza tra Bologna e Modena si è ridotta di oltre 200 milioni di euro, le ultime posizioni restano quelle di Ferrara (stabile) e Rimini, anche se quest'ultima segna un +6,5% sul 2013.