Gazzetta di Modena

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CAMPOGALLIANO. SI RISOLVE LA VERTENZA

Caso Artoni in dirittura

Anche un rappresentante dei dipendenti della filiale di Campogalliano, Alessandro Nizza, ha partecipato ieri al coordinamento nazionale di Artoni spa a Bologna. L'incontro di ieri ha avuto l'obiettivo...

22 maggio 2014
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Anche un rappresentante dei dipendenti della filiale di Campogalliano, Alessandro Nizza, ha partecipato ieri al coordinamento nazionale di Artoni spa a Bologna. L'incontro di ieri ha avuto l'obiettivo di preparare le istanze in vista dell'incontro con la proprietà il 29 maggio alla Federazione Italiana Trasportatori di Roma. La Artoni Trasporti spa nel gennaio scorso aveva annunciato un piano nazionale di licenziamenti per ben 95 dipendenti, con una ricaduta sulla filiale di Campogalliano di 5 licenziamenti su 23 dipendenti. Da allora si sono susseguiti diversi incontri tra la proprietà e le sigle sindacali di settore, che hanno portato a un importante accordo aziendale che ha scongiurato i tagli del personale e ha attivato una serie di provvedimenti: ricorso alla cassa integrazione e la rimodulazione di altre prassi aziendali come i buoni pasto e i rimborsi. Dopo la sottoscrizione dell'accordo e l'esito positivo del "referendum" tra i dipendenti, la Filt-Cgil ha riunito tutte le Rsa Artoni in una riunione di coordinamento nazionale alla Cgil di Bologna. «La vertenza Artoni è la riprova che quando tra i lavoratori a prevalere sono l'unità e la solidarietà, con il supporto delle organizzazioni sindacali, si può ottenere la salvaguardia dei posti di lavoro e tentare il rilancio dell'azienda» dice Cesare Galantini di Filt Cgil. (s. a.)