Gazzetta di Modena

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Ciliegie a rischio con la drosophila

Il moscerino sta preoccupando i coltivatori, può fare danni gravi

22 maggio 2014
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VIGNOLA. C’è anche un ospite indesiderato nella campagna cerasicola che sta entrando nel vivo a Vignola. Il suo nome è Drosophila suzukii e si tratta di un insetto, tipo moscerino, che sta causando qualche problema a diversi produttori. Tuttavia, il caldo in arrivo e la possibilità concessa dal Ministero di potere utilizzare un insetticida, stanno arginando bene il pericolo. A illustrare lo stato delle cose è Stefano Zocca, direttore del mercato ortofrutticolo di Vignola, che spiega: «La Drosophila Suzukii è un moscerino arrivato in Italia da una decina d’anni. È stato importato dall’Oriente. Il suo ambiente ideale è quello fresco e umido; per questo ha attecchito finora soprattutto in Alto Adige, danneggiando intere piantagioni di piccoli frutti. Da due o tre anni è arrivata anche a Vignola, senza creare finora danni. Quest’anno c’è apprensione perché l’inverno mite le ha permesso di moltiplicarsi enormemente. Fortunatamente, il Ministero ha concesso ai produttori di impiegare fino a settembre il Dimetoato, un insetticida che dà risultati per il controllo di questo insetto. Contestualmente, siamo impegnati come Comune di Vignola all’interno di un progetto interregionale per sviluppare una lotta biologica alla Drosophila Suzuki e le prime sperimentazioni attivate quest’anno stanno già dando ottimi esiti. Il caldo in arrivo dovrebbe scongiurare la minaccia della Drosophila suzukii, aprendo alla mosca, per la quale i produttori conoscono i metodi di contrasto». Sul fronte della campagna, c’è un abbassamento dei prezzi. (m.ped.)