Gazzetta di Modena

Modena

«Il resort del Cimoncino pronto il prossimo anno»

di Francesco Seghedoni
«Il resort del Cimoncino pronto il prossimo anno»

Fanano. Nicoletta Mantovani spiega il progetto e i tempi di realizzazione «Sarà il più importante investimento privato fatto sul nostro Appennino»

22 maggio 2014
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FANANO. Il Pavarotti ski Resort al Cimoncino si farà e dovrebbe essere pronto entro la fine del 2015. Lo ha annunciato Nicoletta Mantovani a margine di un incontro col sindaco Lugli. Non sarà il progetto faraonico presentato nel 2006, ma rappresenta il più significativo intervento turistico immobiliare degli ultimi anni in appennino. Il progetto precedente è stato contrassegnato da un percorso, non solo burocratico, molto complicato.E la Mantovani ha deciso di cambiare strada. «Purtroppo ho fatto un errore di valutazione iniziale e i soci prescelti per questa operazione non si sono dimostrati all'altezza-ha spiegato. A quel punto mi sono trovata di fronte ad un bivio: o chiudere la società oppure diventare socio unico accollandomi tutti i debiti. Ho scelto la seconda strada per poter dare un'altra possibilità al progetto, che ritengo di alto valore per la comunità locale. Sono stata fortunata a trovare un nuovo costruttore, questa volta super affidabile. Si tratta di Emanuele Orsini della Sistem costruzioni, azienda leader del settore della green economy - precisa la vedova Pavarotti - Insieme ai suoi architetti abbiamo preparato un nuovo progetto subito sottoposto all'amministrazione guidata da Lorenzo Lugli, il quale ha accolto l'iniziativa con entusiasmo e ci sta assistendo nel tortuoso percorso burocratico per ottenere i permessi. Direi che siamo a buon punto e ci auguriamo che il nuovo sindaco dimostri lo stesso impegno nel continuare questo percorso, che vorremmo veder concluso entro il 2015». L'area in cui gli edifici saranno realizzati sarà più ristretta rispetto al progetto del 2006 ed anche i materiali utilizzati, legno e sasso in prevalenza, saranno maggiormente ecologici e legati al territorio. Tutto il Resort sarà inoltre autosufficiente dal punto di vista energetico e soprattutto meno impattante a livello visivo ed ambientale grazie alle modifiche architettoniche apportate. Adesso la palla passa nel campo del Comune, che dovrà provvedere alle autorizzazioni. «Intervenire per migliorare la nostra stazione invernale è stato il mio obiettivo principale - ha detto il sindaco Lorenzo Lugli- e con Nicoletta abbiamo condiviso tutte le difficoltà avvenute sul progetto iniziale. Per questo mi sono impegnato nel portare su tutti i tavoli politici e tecnici, in Provincia, in Regione ed in Soprintendenza, le motivazioni per le quali ho sempre ritenuto indispensabile sostenerla nella realizzazione dell'investimento. Anche il Comune farà la sua parte e non solo a livello burocratico - precisa Lugli - Abbiamo predisposto un progetto che sarà presentato e condiviso con tutti gli operatori del Cimoncino, con il quale intendiamo reinvestire tutte le risorse introitate dalla iniziativa privata finanziando un intervento di riqualificazione dell'intera area».