Gazzetta di Modena

Il precedente clamoroso di questa caso è stato all’inizio di dicembre 2012 sempre al Policlinico ma dentro la farmacia ospedaliera (questa volta è stata invece colpita quella dell’Ausl). Anche in quel caso almeno un ladro si è fatto rinchiudere dentro l’area attigua al magazzino che si trova sull’ala destra dell’ospedale. E anche in quell’occasione non sono stati trovati segni di evidente effrazione. Il ladro è riuscito a portare via un ingente carico di medicinali non sperimentali che erano stoccati dentro i frigoriferi speciali per la loro conservazione. Era tutti prodotti “H” - ovvero medicinali ad esclusivo uso ospedaliero - che servivano per malati di tumore e per il reparto di dermatologia.

Gli investigatori scoprirono che i ladri non erano usciti dalla porta nei prrssi della farmacia perché di notte viene chiusa in modo tale da rendere molto complicata un’apertura anche forzata. Quindi, l’ipotesi che restava era quella di un’uscita dal portone principale dell’ingresso, sotto gli occhi delle telecamere.

Si ipotizzò che il ladro o la banda avesse portato via i flaconi dentro piccoli frigoriferi portatili (sul genere di quelli usati per gli organi da trapiantare). Non si è mai saputo nulla sull’indagine né su eventuali ipotesi sulla destinazione di questi farmaci. Il valore dei medicinali era di circa mezzo milione di euro.