Gazzetta di Modena

Modena

«Fare più attenzione alle famiglie moderne»

di Davide Berti
«Fare più attenzione alle famiglie moderne»

Domenica nella chiesa di Gesù Redentore l’incontro col vescovo Lanfranchi Don Pongiluppi: «Rilanciare le domande del Papa su divorziati e risposati»

23 maggio 2014
2 MINUTI DI LETTURA





Domenica non si parlerà soltanto di elezioni. Anche per la Chiesa modenese ci sarà un importante appuntamento: la quarta zona del vicariato cittadino incontrerà il vescovo Antonio Lanfranchi nell’ambito della visita pastorale che sarà ospitata dalla parrocchia di Gesù Redentore. E il tema centrale dell’intervento di monsignor Lanfranchi sarà la priorità che la Diocesi, in questi ultimi tempi, ha sempre dato: la famiglia.

«L’attenzione del Papa - spiega don Marco Pongiluppi, il parroco di Gesù Redentore - all’assemblea dei vescovi italiani di questa settimana, raccolta intorno al servizio specifico dei pastori in Italia e allo stile missionario che dovrebbe caratterizzarlo, è andata a tre priorità: famiglie, lavoro e immigrati. Da tempo in diocesi parliamo soprattutto del primo, che costituisce per la maggioranza dei modenesi un bisogno quotidiano». Don Pongiluppi prosegue riprendendo le parole del Papa: «Come vede la famiglia il papa e che cosa ha indicato sulla famiglia ai vescovi lunedì 19 maggio? La vede “fortemente penalizzata da una cultura che privilegia i diritti individuali e trasmette una logica del provvisorio. Fatevi voce convinta di quella che è la prima cellula di ogni società. Testimoniatene la centralità e la bellezza. Promuovete la vita del concepito come quella dell'anziano. Sostenete i genitori nel difficile ed entusiasmante cammino educativo. E non trascurate di chinarvi con la compassione del samaritano su chi è ferito negli affetti e vede compromesso il proprio progetto di vita”».

«Che cosa dice la chiesa sull’amore matrimoniale? - prosegue don Marco Pongiluppi - È un amore bello o un amore impossibile? Sarà questo, domenica, un primo nucleo della riflessione. L’ultimo argomento che domenica Antonio toccherà sarà quello dei sinodi che, dopo consultazioni della base non proprio riuscite a Modena, rifletteranno sulle famiglie oggi. È bene rilanciare le domande del Papa? Esistono concrete speranze di un miglioramento dell’atteggiamento nei confronti dei divorziati-risposati? Invitiamo tutti a partecipare, ragazzi e nonni compresi, sposi che vivono sereni e in difficoltà, ex e nuovi partner, conviventi e fidanzati. Sarà un convegno che riporterà l’attenzione su uno dei nuclei importanti della nostra vita».

@dvdberti

©RIPRODUZIONE RISERVATA