«Fare più attenzione alle famiglie moderne»
Domenica nella chiesa di Gesù Redentore l’incontro col vescovo Lanfranchi Don Pongiluppi: «Rilanciare le domande del Papa su divorziati e risposati»
Domenica non si parlerà soltanto di elezioni. Anche per la Chiesa modenese ci sarà un importante appuntamento: la quarta zona del vicariato cittadino incontrerà il vescovo Antonio Lanfranchi nell’ambito della visita pastorale che sarà ospitata dalla parrocchia di Gesù Redentore. E il tema centrale dell’intervento di monsignor Lanfranchi sarà la priorità che la Diocesi, in questi ultimi tempi, ha sempre dato: la famiglia.
«L’attenzione del Papa - spiega don Marco Pongiluppi, il parroco di Gesù Redentore - all’assemblea dei vescovi italiani di questa settimana, raccolta intorno al servizio specifico dei pastori in Italia e allo stile missionario che dovrebbe caratterizzarlo, è andata a tre priorità: famiglie, lavoro e immigrati. Da tempo in diocesi parliamo soprattutto del primo, che costituisce per la maggioranza dei modenesi un bisogno quotidiano». Don Pongiluppi prosegue riprendendo le parole del Papa: «Come vede la famiglia il papa e che cosa ha indicato sulla famiglia ai vescovi lunedì 19 maggio? La vede “fortemente penalizzata da una cultura che privilegia i diritti individuali e trasmette una logica del provvisorio. Fatevi voce convinta di quella che è la prima cellula di ogni società. Testimoniatene la centralità e la bellezza. Promuovete la vita del concepito come quella dell'anziano. Sostenete i genitori nel difficile ed entusiasmante cammino educativo. E non trascurate di chinarvi con la compassione del samaritano su chi è ferito negli affetti e vede compromesso il proprio progetto di vita”».
«Che cosa dice la chiesa sull’amore matrimoniale? - prosegue don Marco Pongiluppi - È un amore bello o un amore impossibile? Sarà questo, domenica, un primo nucleo della riflessione. L’ultimo argomento che domenica Antonio toccherà sarà quello dei sinodi che, dopo consultazioni della base non proprio riuscite a Modena, rifletteranno sulle famiglie oggi. È bene rilanciare le domande del Papa? Esistono concrete speranze di un miglioramento dell’atteggiamento nei confronti dei divorziati-risposati? Invitiamo tutti a partecipare, ragazzi e nonni compresi, sposi che vivono sereni e in difficoltà, ex e nuovi partner, conviventi e fidanzati. Sarà un convegno che riporterà l’attenzione su uno dei nuclei importanti della nostra vita».
@dvdberti
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