Gazzetta di Modena

Modena

Verso il voto/ Oltre mille persone al lavoro nei seggi

Verso il voto/ Oltre mille persone al lavoro nei seggi

Da oggi si allestiscono le scuole, si vota solo domenica dalle 7 alle 23: per le Amministrative 137mila persone alle urne

23 maggio 2014
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Sono oltre un migliaio le persone che per il Comune di Modena saranno impegnate nelle elezioni Europee e Comunali che si svolgono domenica (si vota solo alla domenica con urne aperte dalle 7 alle 23).

Saranno 766, infatti, gli scrutatori nei seggi e 196 i presidenti dei 187 seggi ordinari e dei nove speciali allestiti nelle case di cura con più di 200 degenti, per elettori costretti a letto e nei carceri. Previsti anche seggi all’ospedale di Baggiovara e al Policlinico. A scrutatori e presidenti si aggiungono decine di dipendenti comunali dei servizi anagrafici e informatici, oltre a quelli a supporto per la logistica che saranno impegnati già da oggi per l’allestimento dei 187 seggi nelle sedi di scuole elementari e medie (l’insediamento è previsto nel pomeriggio di domani). Le scuole chiuderanno alle 13 di oggi e riapriranno mercoledì 28 maggio. Le operazioni di scrutinio, infatti, si concludono nella tarda serata di lunedì e martedì è prevista la risistemazione e la pulizia dei locali.

Agli elettori vengono consegnate due schede. Quella di colore marrone è per l’elezione del nuovo Parlamento europeo. Si vota barrando una delle liste e gli elettori possono esprimere il voto di preferenza per singoli candidati, con massimo tre preferenze e in tal caso devono indicare almeno un candidato di entrambi i sessi. Nel comune di Modena i votanti per le Europee sono 135.596 di cui 64.203 maschi e 71.393 femmine.

La scheda di colore azzurro è per l’elezione del sindaco e del Consiglio comunale. A Modena gli aventi diritto al voto sono 137.239 di cui 65.079 maschi e 72.160 femmine. Sono 339 i cittadini comunitari che hanno chiesto di poter concorrere all’elezione del primo cittadino e del Consiglio. I candidati a sindaco sono nove e 15 le liste collegate.

L’elettore ha a disposizione tre diverse modalità di voto. Con il voto unico per sindaco e lista basta barrare il simbolo di una lista e così facendo si vota anche per il candidato sindaco collegato. E’ possibile esprimere anche il voto di preferenza per i candidati al consiglio comunale: al massimo due e di sesso diverso. Se il sesso è lo stesso si terrà conto solo della prima preferenza.

Una seconda modalità è quella che prevede il voto per il solo candidato sindaco: l’elettore segna soltanto il rettangolo con il nome del candidato prescelto e il suo voto non si trasferisce alle liste collegate, neanche se è unica. Ovviamente il voto varrà solo per la scelta del sindaco e non per la composizione del Consiglio comunale.

La terza modalità è quella del voto disgiunto con l’elettore che può votare un candidato sindaco e una lista non collegata a quel candidato. Anche in questo caso si possono esprimere fino a due voti di preferenza. Se nessuno dei candidati sindaco otterrà la maggioranza assoluta dei voti validi, domenica 8 giugno si svolgerà il secondo turno delle elezioni: il ballottaggio tra i due candidati sindaco che hanno ottenuto più voti. (d.b.)