Gazzetta di Modena

FIORANO. Centoseimila euro al Comune, per il sostegno alle situazioni di difficoltà “sociali”, grazie al “Bando vulnerabilità” cui ha partecipato l'Unione dei Comuni, ottenendo dalla Fondazione Cassa di Risparmio fondi per progetti in questo ambito.

Divisi in proporzione secondo il numero di abitanti, i soldi della Fondazione vengono utilizzati dal Comune di Fiorano per alcuni progetti specifici. I fondi erogati vanno ad arricchire le dotazioni finanziarie che contribuiscono a sostenere agevolazioni tariffarie, aiuti socio-economici e in qualche caso occupazionali.

Fra le voci di spesa più importanti nell’ambito del sociale infatti, da quando la crisi ha colpito molte famiglie anche a Fiorano generando situazioni di difficoltà nella semplice sussistenza, ci sono quelle relative all'abbattimento dei costi delle bollette e dei canoni di affitto. Se per le bollette l’amministrazione comunale contribuisce in parte o completamente al pagamento delle utenze di chi va in temporanea difficoltà, per molto tempo il fondo affitti ha avuto una base finanziaria garantita dalla Regione, poi ridotta progressivamente fino a scomparire. Non sono però scomparse, anzi sono aumentate le persone che ne hanno bisogno e che senza contributi al pagamento del canone rischiano lo sfratto. Il Comune si è quindi progressivamente sostituito creando un suo fondo affitti che viene integrato dal contributo della Fondazione. Il progetto approvato dalla Fondazione si chiama “Famiglia e valori connessi”. E va avviato entro un anno dall'erogazione, pena il ritiro del contributo. Potranno essere coinvolte anche le associazioni del volontariato.