Gazzetta di Modena

Modena

«Cala il carico fiscale sulla prima casa»

«Cala il carico fiscale sulla prima casa»

«La nuova rimodulazione dell'aliquota vale oltre 3 milioni di euro - spiega l'assessore comunale al bilancio Giuseppe Boschini - e consente di introdurre una serie di detrazioni a seconda della...

24 maggio 2014
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«La nuova rimodulazione dell'aliquota vale oltre 3 milioni di euro - spiega l'assessore comunale al bilancio Giuseppe Boschini - e consente di introdurre una serie di detrazioni a seconda della rendita catastale e del numero dei figli della famiglia. Diminuisce il carico fiscale sulla prima casa e viene garantita maggiore equità attraverso l'introduzione di scaglioni con detrazioni da 120 a 10 euro, a scalare, per rendite catastali da 300 a 570 euro, oltre ulteriori detrazioni di 50 euro per ogni figlio convivente fino a 26 anni».

Intanto c'è chi protesta. Rete Imprese Modena (Lapam, Confesercenti, Cna e Confcommercio) spiega in una nota: «Sulla Tasi è insufficiente l'annunciata proroga del pagamento della prima rata. La mancata proroga generalizzata da parte del governo della prima rata della Tasi denota una grave sottovalutazione dei problemi gravanti su cittadini e imprese che assistono in fase di prima applicazione della Tasi».

Infine l'ex consigliere comunale Achille Caropreso spiega: «La Tares 2013 e la mini Imu sono state pagate, ma i soldi non bastano mai e il verde pubblico è in stato di incuria e non poche strade la sera sono al buio o quasi. A breve arriverà la Tasi e l'Imu: avanti così, poiché probabilmente anche questi ultimi introiti non saranno sufficienti per mantenere adeguati i servizi. Sorge il dubbio - conclude Caropreso - che il problema non sia quello della quantità di acqua che si versa nel barile, che è tanta, ma del fondo del barile medesimo che ha un buco talmente grande che ciò che vi entra si disperde immediatamente». (s.l.)