Gazzetta di Modena

Smantellata, da parte dei Carabinieri e della Polizia di Carpi, nel Modenese, una banda di rapinatori cinesi dediti ai colpi nei bar gestiti da loro connazionali. Al termine dell'operazione spiccato l'ordine di arresto per quattro persone: tre risultano gia' in carcere per reati simili in Lombardia e in Veneto e una, al momento, irreperibile. A dare il via alle indagini una rapina avvenuta lo scorso 22 dicembre al bar 'Al solito posto', gestito da cittadini cinesi cui ha fatto seguito, il 4 gennaio, un'altra rapina ai danni del bar 'Blu sky', anche questo gestito da cittadini cinesi. Nella prima rapina, i malviventi sono riusciti a mettere le mani su circa 4.000 euro,tra denaro contenuto nella cassa del bar e quello delle slot machine, mentre nella seconda rapina sono riusciti a razziare solo 400 euro contenuti nel registratore di cassa, messi in fuga del sistema d'allarme attivato dal titolare del locale. Identico il modo di agire della banda. I quattro cinesi entravano uno alla volta nel bar, effettuavano delle consumazioni, giocavano alle slot machine e, una volta accertato di essere rimasti soli, richiamavano con una scusa l'attenzione del titolare del bar per poi bloccarlo legandogli mani e piedi con fascette di plastica. Una volta immobilizzato, i quattro lo percuotevano duramente, prima di rapinare l'incasso. Dei quattro uomini raggiunti da ordine di arresto, tre sono risultati gia' in in carcere a Busto Arstizio, Bergamo e Treviso, reclusi per reati simili, mentre per il quarto sono in corso indagini poiche' al momento irreperibile.