«Controllate la tessera e non fate i ritardatari»
Le raccomandazioni del prefetto Di Bari in vista dell’appuntamento elettorale Vietati i telefoni e i tablet: si rischiano la denuncia e una multa salata
Sono iniziate ieri pomeriggio in tutta la provincia le operazioni di allestimento dei 693 seggi che ospiteranno le elezioni europee nella sola giornata di domani. In 599 di questi si voterà anche per scegliere il sindaco e rinnovare i relativi consigli comunali. In tutto sono chiamati alle urne 524 mila elettori, di cui 254mila 190 uomini e 270mila 744 donne. in 466 mila 149 saranno anche chiamati ad eleggere il sindaco (225mila 400 uomini e 240mila 749 donne). A sovrintendere a tutte le operazioni in Provincia sarà la prefettura guidata dal prefetto Michele Di Bari, affiancato dai vice Carlo Scognamillo e Mario Ventura, unitamente all’ufficio elettorale guidato dalla dottoressa Carmen Castaldo. «La macchina si è messa in moto - ha commentato ieri in un briefing con la stampa il prefetto Di Bari - Siamo pronti a fare in modo che tutte le operazioni si possano svolgere in modo tranquillo e regolare. Grazie all’impegno di 467 uomini delle forze dell’ordine e ai 4mila 1450 addetti ai seggi. Poi da lunedì sera dalle operazioni di voto si passerà a quelle di spoglio. Dalle 23 le europee fino a fine scrutinio, e il giorno dopo dalle 14 le comunali, dove si voterà per il sindaco».
Il prefetto ha colto l’occasione per rinnovare ancora una volta una serie di indicazioni e consigli per permettere agli elettori di svolgere nel modo migliore il proprio diritto-dovere di cittadini e alla macchina organizzativa di procedere senza ritardi o intoppi.
UN SOLO GIORNO DI VOTO. Innanzitutto va ricordato che si voterà nella sola giornata di domani e dalle 7 fino alle ore 23. «È chiaro che il consiglio è quello di recarsi alle urne per tempo cercando di evitare i momenti più congestionati che sono quelli tra le 10 e le 12 oppure in serata a ridosso dell’orario di chiusura così da rischiare di creare code e inevitabili rallentamenti nelle operazioni di spoglio».
Prima di recarsi ai seggi è bene assicurarsi di essere in possesso dei documenti necessari ovvero un documento valido di riconoscimento e la tessera elettorale. Chi l’avesse smarrita potrà chiederne il duplicato agli uffici comunali che a tal fine sono già aperti da alcuni giorni. Oggi dalle 9 alle 19, mentre domani per tutta la durata delle operazioni di voto.
È bene verificare da subito di essere in possesso dei documenti e della loro regolarità onde evitare spiacevoli sorprese una volta giunti al seggio.
Anche in questa occasione viene caldamente raccomandato di non introdurre telefonini cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini.
NO CELLULARI. Il presidente dell’ufficio elettorale di sezione all’atto della presentazione del documento di identificazione e della tessera elettorale da parte dell’elettore inviterà l’elettore stesso a depositare le apparecchiature indicate di cui è al momento in possesso. Il telefonino, tablet saranno prese in consegna dal presidente dell’ufficio elettorale di sezione unitamente al documento di identificazione e alla tessera elettorale saranno restituire dopo l’espressione del voto. Chiunque violi tale divieto è passibile di denuncia e di sanzioni detentive e pecuniarie.
OCCHIO ALLA MATITA. Una volta all’interno del seggio per esprimere il voto si raccomanda di utilizzare soltanto la matita copiativa consegnata dallo scrutatore al momento della registrazione. E di non sovrapporre le due schede per evitare di invalidare il voto in una delle due. Si ricorda anche che le schede che saranno consegnate saranno due. Una di colore marrone per l’elezione del parlamento europee. e la seconda di colore azzurro per le elezioni comunali. Il prefetto ricorda anche che gli elettori non deambulanti, qualora nella propria sezione vi siano barriere architettoniche che non consentano il facile accesso possono esercitare il diritto di voto in qualsiasi sezione elettorale. I portatori di handicap muniti di idonea a certificazione medica, possono esercitare il diritto di voto con l’aiuto di un accompagnatore al fine del rilascio dei certificati l’azienda Ausl attraverso i vari distretti ha predisposto un apposito servizio. In caso di elettori affetti da grave infermità o che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali e di impossibilità di allontanamento dall’abitazione possano votare a domicilio, previa richiesta fatta entro il 5 maggio scorso. Saranno in tutto 8 le persone che usufruiranno di questa possibilità. (a.m)