Gazzetta di Modena

Modena

L’appello di una famiglia sfrattata

PAVULLO. «Non potete lasciarci fuori casa». M.C. ha tre figlie e un lavoro part-time. «Dal 19 giugno saremo sfrattate». Quattro donne, giovani e meno giovani che tra qualche settimana temono di non...

24 maggio 2014
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PAVULLO. «Non potete lasciarci fuori casa». M.C. ha tre figlie e un lavoro part-time. «Dal 19 giugno saremo sfrattate». Quattro donne, giovani e meno giovani che tra qualche settimana temono di non sapere più dove andare. «Avevamo preso una casa, poi non sono più stata in grado di pagarla. Guadagno dai 600 ai 650 euro al mese». La donna ha ribadito di aver già sollevato il loro problema all’attenzione del Comune. Tante segnalazioni che non sembrano per il momento aver dato segnali di speranza per la loro causa. «Chiedo solo di poter ottenere un bando per le case popolari. Ho già parlato diverse volte con il sindaco e gli assistenti sociali. Mi hanno risposto che i tempi non ci sono e che occorre aspettare il prossimo bando. Stiamo valutando un esposto per comprendere come avvenga l’assegnazione. Sembra che il Comune sia indifferente, non so cosa fare. Ho tre figlie, di cui una minorenne: con quanto guadagno si fa fatica ad andare avanti sin da adesso». In attesa di una risposta definitiva, M. C. rimane nella sua difficile situazione. «Mi hanno consigliato di cercare un appartamento, ma le mie risorse sono quello che sono. Il bando per le case popolari ancora non si sa se sarà a giugno o luglio. Loro mi hanno detto di attendere la pubblicazione per fare richiesta, però rischio di essere già fuori casa. Cosa posso fare per il futuro? Per il momento vado avanti così, non so che altro posso fare». (g.f.)