Gazzetta di Modena

Una protesta e una richiesta di incontro al rettore dell’Università, Angelo Andrisano, per chiedere la liberazione dei circa quindici macachi utilizzati da anni per una ricerca sui meccanismi cognitivi del cervello. L’appuntamento è per le 15 di oggi davanti allo stabulario interdipartimentale del Policlinico, vicino al dipartimento di Anatomia Patologica e Medicina Legale in via del Pozzo, dove queste scimmie antropomorfe sono custodite. Una manifestazione organizzata da Linda Guerra, in qualità di attivista per i diritti animali, alla quale parteciperà anche la Lega anti vivisezione, che da tempo segue la vicenda e che nel 2012 ha ricevuto in consegna un macaco liberato dallo stabulario. «I macachi rischiano la soppressione perché l'Università non sa più cosa farne e mantenerli ha un costo. I tentativi di accordi finora sono falliti in quanto le promesse di liberarli sono state disattese», ha spiegato in un comunicato Linda Guerra. L’obiettivo degli attivisti è chiedere al rettore di cedere i macachi a un centro di recupero che li possa ospitare, per garantire loro una qualità di vita dignitosa ed evitare che possano essere soppressi o ceduti ad altri laboratori. (m.c.)