Gazzetta di Modena

Slittano gli interventi chirurgici di routine a causa di un problema tecnico nel nuovo blocco operatorio. «I tecnici dell'Azienda Usl e dell'impresa costruttrice, intervenuti immediatamente, sono tuttora al lavoro - spiega una nota dell’Ausl -. Grazie all'utilizzo del secondo comparto operatorio è garantita la gestione delle emergenze e la continuità della maggior parte degli interventi programmati».

A seguito di un problema tecnico, da ieri è sospesa l'attività nel nuovo blocco operatorio dell'Ospedale Ramazzini. Ma ecco cosa è accaduto nei nuovi spazi si recente inaugurati. «I tecnici dell'Azienda Usl di Modena coadiuvati dagli operatori specializzati dell'azienda costruttrice - spiega l’Ausl - hanno già individuato l'origine della anomalia, una scheda elettrica difettosa, e definito il piano per il ripristino che per essere effettuato in piena sicurezza richiederà alcuni giorni». Al fine di ridurre al minimo i disagi per i pazienti, la direzione dell'Ospedale Ramazzini, in accordo con le equipe chirurgiche, ha già approntato un piano organizzativo per gestire questa fase particolare. Grazie alla presenza di un secondo blocco operatorio, attualmente pienamente operativo, saranno garantite tutte le emergenze; per gli interventi programmati si sta effettuando una nuova pianificazione volta a contenere il più possibile gli slittamenti. «L'Azienda Usl - scrive - si scusa con i pazienti, in tutto tredici, che questa mattina non hanno potuto sottoporsi all'intervento e ringrazia i sanitari che da subito si sono resi disponibili per contenere i disagi e assicurare la continuità dell'assistenza».