Gazzetta di Modena

Modena

spilamberto. IL SINDACO SI CONGEDA

Lamandini, patto con i cacciatori

Andrà a guidare l’Atc che si occupa di politiche faunistiche locali

25 maggio 2014
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SPILAMBERTO. Il sindaco uscente Francesco Lamandini è stato nominato presidente dell’Atc Mo 2 Centrale (Ambito Territoriale Caccia), l’associazione che gestisce le politiche faunistiche nella parte centrale della provincia di Modena (ne fanno parte 24 Comuni, da Nonantola e Soliera fino a Pavullo, Montese e Polinago). Lamandini è stato eletto alla carica giovedì scorso e subentra in questo ruolo a Giovanni Battista Pasini, che ha completato il quinquennio 2009-2014. Il nuovo consiglio direttivo è composto da 20 membri, nominati in parte dalle associazioni agricole (6), in parte dalle associazioni venatorie (6), in parte dalle associazioni ambientali (4) e in parte dalla Provincia (4).

«Anzitutto un ringraziamento non formale al presidente e al consiglio uscente - commenta Lamandini - Tutti riconoscono alla presidenza Pasini un grande equilibrio e risultati importanti, soprattutto se commisurati alla riduzione dei danni fatti dalla fauna selvatica alle attività agricole. Spesso ci si dimentica che una scarsa gestione della fauna selvatica porta importanti danni alle colture e agli allevamenti, sia in montagna sia in pianura. I problemi creati dai cinghiali, dai cervidi e dai corvidi sono significativi se non vengono efficacemente limitati. È da qui che è nata l’alleanza tra mondo agricolo, ambientale e venatorio. Un territorio non governato per la parte della fauna selvatica, alla pari delle acque non governate, produce danni e in prospettiva riduzione delle attività agricole e della presenza dell’uomo. Sarà necessario – conclude Lamandini - il dialogo sia con l’Atc Mo 3 (alto appennino) sia quello che si occupa della Bassa e assieme con la nuova Provincia e la Regione, per costruire politiche faunistiche condivise ed efficaci». (m.ped.)