Gazzetta di Modena

E adesso che succede? Per Modena il ballottaggio è decisamente un inedito. Cerchiamo dunque di capire cosa aspetta gli elettori modenesi che saranno tutti ovviamente chiamati a scegliere chi tra i due contendenti Giancarlo Muzzarelli e Marco Bortolotti è considerato adatto a guidare la città.

Secondo quanto previsto dal regolamento elettorale viene eletto Sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti. Cosa che ieri non si è verificata visto che Muzzarelli si è fermato al 49,7% dei voti.

In caso di parità di voti tra due candidati si tornerà a votare l'8 giugno (ballottaggio) per questi ultimi la seconda domenica successiva.

Anche in questo caso risulterà eletto chi dei due avrà ottenuto più voti. In caso di ulteriore parità (cosa che ovviamenter allo stato appare impossibile) viene dichiarato eletto il più anziano.

Una volta eletto il Sindaco viene anche definito il Consiglio: alla lista che appoggia il Sindaco eletto andranno i 2/3 dei seggi disponibili, mentre i restanti seggi saranno distribuiti proporzionalmente tra le altre liste.

Quindi la macchina elettorale fra quindici giorni si metterà nuovamente in modo per preparare i 187 seggi.

Agli elettori verrà consegnata una scheda con i due nominativi. Gli elettori dovranno tracciare una croce sul nome del sindaco che scelgono. Lo spoglio avverrà a urne chiuse quindi nella sera si saprà subito chi tra i due ha vinto.

A margine da segnalare una buona notizia per gli studenti delle 30 scuole che già in questo fine settimane erano sede di seggio. Visto che sarà necessario allestire i seggi, le scuole invece di chiudere il 7 giugno anticiperanno di un giorno a venerdì 6 la fine dell’anno scolastico.