Gazzetta di Modena

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Europee, la Lega è salda al 10%

Europee, la Lega è salda al 10%

Roccaforte del Carroccio. Il segretario Ghelfi: «Ha inciso l’arrivo dei profughi»

28 maggio 2014
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L'Appennino modenese è ancora una roccaforte della Lega Nord. Almeno questo è il responso delle elezioni europee. Il nuovo corso di Matteo Salvini a livello nazionale pare avere inciso e ricaricato i leghisti delusi dell'Appennino, dove il Carroccio nella maggior parte dei Comuni è tornato sopra il 10% o poco sotto la soglia. Abissali le differenze percentuali con tutti gli altri Comuni della provincia. Fiumalbo è il Comune dove la Lega ha portato a casa maggiori consensi, attestandosi all' 11,30%. Sul podio ci sono Prignano col 10,84% e Riolunato col 10,33%. Seguono poi Serramazzoni col 9,47%, Montecreto all'8,86% e Fanano all'8,83%. Insomma, se confrontati con i numeri usciti dalle elezioni politiche del 2013, i dati delle europee 2014 confermano una crescita della Lega in appennino come non si vedeva dal 2008. Per dare un'idea, a Fiumalbo nel 2013 la Lega prese un misero 4,8%, a Prignano il 5,2% e a Riolunato il 4,9%. Resta da capire quanto possa aver inciso l'arrivo in alcune località di molti migranti provenienti dalla Sicilia. Il protocollo Mare Nostrum ha fatto sì che alcune strutture ricettive abbiano ospitato profughi. Questo il commento di Riad Ghelfi, segretario provinciale della Lega. «Salvini ha fatto una campagna elettorale azzeccata, ha ricompattato le fila del partito e ridato fiducia agli elettori. Sui migranti, sono consapevole che in Appennino, dove sono stati inviati molti profughi, ci sia tanta gente che non ne può più. E grazie alla campagna elettorale condotta e allo slogan “padroni a casa nostra” abbiamo riconquistato molti consensi”.(f.s.)