Gazzetta di Modena

FIORANO. Arrivano le nuove tasse, che sostituiscono in parte quelle vecchie: il Comune di Fiorano informa che il 16 giugno scade il termine per il pagamento della prima rata (50 per cento) della Tasi, la tassa che riguarda tutti i fabbricati e le aree edificabili e scade il termine per la prima rata dell’Imu, che riguarda fabbricati, terreni, aree fabbricabili a qualsiasi uso destinati. Non si paga l’Imu sull’abitazione principale (ad eccezione delle abitazioni di lusso). Il Comune informa anche che non verrà inviato a casa dei contribuenti il bollettino prestampato ed è responsabilità del cittadino utente effettuare la compilazione e il pagamento delle due imposte. Questa mancanza, spiega il Municipio, è stata causata dall’ennesimo cambiamento del sistema tributi in Italia. Infatti, pagano la Tasi non solo i proprietari, ma anche gli occupanti e il Comune, a causa dei tempi ristretti e delle complessità burocratiche, non ha fatto in tempo a riorganizzare il sistema di raccolta ed elaborazione delle diverse banche dati. Per aiutare i fioranesi sul sito e sulla pagina Facebook del Comune sono già pubblicate le istruzioni in merito a chi, quando e come pagare la Tasi e l’Imu. Sempre sul sito del Comune verrà pubblicato una ‘mascherina’ che aiuterà nella determinazione dell’aliquota, con la sola necessità di conoscere i dati catastali, già in possesso di chi ha pagato l’Imu degli ultimi due anni. L’Ufficio Tributi del Comune, al primo piano del Municipio, resta a disposizione per ogni chiarimento ed è stato potenziato di una unità per aiutare i cittadini in difficoltà nella compilazione dei bollettini. La vicenda della Tasi come è noto ha messo in difficoltà diversi municipi, tanto che a far pagare la prima rata a giugno sono pochi Comuni rispetto alla totalità di quelli italiani. La maggior parte ha dovuto invece rinviare per impossibilità di fare gli opportuni calcoli e determinare le aliquote migliori per i cittadini, che quindi rischiano di pagare poi tutto in un’unica soluzione a fine anno. In provincia di Modena e in particolare nel distretto ceramico sono invece riusciti in molti a attivare la prima rata per il mese di giugno. Anche per quanto riguarda la Tasi a Fiorano sono state applicate le aliquote minime: sulla prima casa l’aliquota base dell’1 per mille, con detrazione media di 100 euro, privilegiando le famiglie con redditi più bassi. Sono per tutti le detrazioni di 50 euro per i figli. Sono state decise anche detrazioni di 50 euro per chi ha in casa un anziano e di 50 euro per chi ha un componente della famiglia disabile. La Tasi per l’agricoltura sarà applicata all’1 per mille, mentre sarà 1,80 per mille per le altre tipologie.

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