Gazzetta di Modena

Modena

Ballottaggio , si accende la sfida tra i contendenti

di Alfonso Scibona
Ballottaggio , si accende la sfida tra i contendenti

Claudio Pistoni: «Governeremo la città nel segno di trasparenza e legalità» Luca Caselli: «Noi ci mettiamo passione, per il Pd è solo questione di potere»

30 maggio 2014
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Tappe di avvicinamento per Claudio Pistoni e Luca Caselli al ballottaggio dell'8 giugno. Diversi i temi trattati dai due contendenti: per Pistoni c'è quello di Sgp, degli apparentamenti e dei dibattiti pubblici. «Sul tema degli apparentamenti – ha esordito Pistoni - la nostra coalizione non ne farà con nessuno. Siamo invece aperti e disponibili per future collaborazioni istituzionali con tutte le forze politiche e civiche, rispettando le scelte che ognuno ha fatto nel proprio passato politico, che troveranno nel nostro progetto una concreta strada da seguire per il rilancio di Sassuolo. Responsabilità, trasparenza, legalità, regole e dovere saranno cinque delle parole attorno a cui faremmo ruotare la nostra azione amministrativa dei primi mesi in quanto chi non presenta i bilanci che ha promesso, in questa situazione drammatica in cui si trova il Comune, non è certamente persona responsabile. Uno dei primi atti sarà la pubblicazione di tutte le spese di Sgp dalla sua nascita ad oggi, facendo certificare i bilanci. Dobbiamo mettere i cittadini in condizione di capire come sono andate le cose, dove sono stati spesi i soldi e anche le cose minori, lasciando poi ad ognuno la possibilità di fare le proprie valutazioni. Il nostro arrivo in Comune sarà una sorta di anno zero e nessun politico avrà in mano la gestione di questa parte dell’Ente per evitare i disastri occorsi dall’ultima gestione che ha portato a una drammatica procedura fallimentare».

Infine i “faccia a faccia” in vista del ballottaggio.

«Vorrei prima che Caselli rispettasse le promesse che ha fatto nei dibattiti – specifica - quando ha detto che il 26 maggio, a urne chiuse, avrebbe consegnato il bilancio previsionale 2014 del Comune e il piano industriale di Sgp che ha dichiarato essere già approvati. Appena avremo in mano questi elementi, saremo ben disponibili a confrontarci». Caselli ha innanzitutto ringraziato tutti e invitato al voto l'8 giugno. «Credo di avere dimostrato nei fatti - ha detto tra l'altro - che ogni scelta che ho compiuto nel corso del mio mandato è stata fatta in assoluta autonomia e ponendo davanti a tutto, come unica priorità, l'interesse di Sassuolo e di tutti i cittadini. Domenica 8 giugno la scelta non sarà solo tra due candidati a sindaco, ma tra due modi intendere e di governare la città. Da una parte la partecipazione, la presenza, il dialogo e la passione; dall’altra il “partitone”, che considera Sassuolo solo una nuova bandierina da mettere sulla carta geografica della provincia».