Gazzetta di Modena

Dopo il silenzio e le celebrazioni della mattinata, il momento più emozionante si è palesato ieri sera con le “Fiaccolate del ricordo”, che hanno visto una vasta partecipazione da parte della cittadinanza a Medolla e Cavezzo. Nel primo caso dalle 21.30 si è simbolicamente percorso il tratto che unisce piazza Garibaldi alla Haemotronic, ditta sotto le cui macerie persero la vita Biagio Santucci (24 anni), Giordano Visconti (33 anni), Paolo Siclari (37 anni) e Matteo Serra (40 anni). Evento simile si è tenuto a Cavezzo, dove diversi cittadini si sono ritrovati in piazza Martiri per poi proseguire lungo le vie del paese accompagnati dalla “Corale Puccini” di Sassuolo. Anche in questo caso l’obiettivo principale era quello di ricordare le vittime del sisma Iva Contini (54 anni), Daniela Salvioli (44 anni) ed Enzo Borghi (72 anni).

Un altro importante momento lo si ha avuto nel corso del pomeriggio. Alle 17 infatti sono stati omaggiati tutti quei volontari che hanno allestito le prime tendopoli e prestato soccorso durante l’emergenza. A loro è stata dedicata un’apposita targa nei pressi delle aree che ospitavano i campi. Si tratta della Protezione civile Friuli Venezia Giulia (via Tazio Nuvolari), Piemonte (a San Giacomo Roncole) e Valle d’Aosta (via Toti), oltre alle Misericordie dell’Emilia Romagna (scuola media Montanari). Una menzione speciale va poi a tutti quei volontari Anpas che dal 20 maggio al 27 ottobre 2012 si sono adoperati per garantire assistenza alla popolazione, in particolare a Novi e a Mirandola, a cui hanno dedicato 12.647 giornate di volontariato. Per ripagare questi sforzi si è deciso di dedicare all’associazione due targhe: una nei pressi del palazzetto dello sport, l’altra in piazzale Andrea Costa. (g.v.)