Gazzetta di Modena

Tornano in libertà Paolo Passamonte e Patrizio Torelli i due agenti della Polizia municipale finiti sotto indagine perché accusati da una signora fermata nel corso del loro lavoro di averla picchiata. Il Tribunale del Riesame ieri ha infatti disposto l’immediata scarcerazione dei due agenti in quanto ritiene che non sussistano le esigenze di custodia cautelare.

È stata così accolta la richiesta sostenuta dai legali dei due agenti che avevano depositato la richiesta di revisione delle misure cautelari nei confronti dell’assistente della polizia municipale Paolo Passamonte accusato di lesioni aggravate e falso ideologico per il caso del presunto pestaggio di una signora 47enne carpigiana che la sera del 29 luglio dopo un incidente era scappata dalla tangenziale venendo ammanettata e portata in via Galilei per essere denunciata per resistenza a pubblico ufficiale. Accuse analoghe anche per il collega di Passamonte che era in servizio con lui, Patrizio Torelli dell’infortunistica. Al centro dell’indagine della Procura, le lesioni e la frattura della mascella subìta dalla donna che afferma di essere stata picchiata da un vigile. I due agenti sono stati interrogati singolarmente dal gip che ha così potuto constatare se esistessero incongruenze nelle versioni. I legali di Passamonte Pier Francesco Rossi e Marco Favini riceveranno oggi le motivazioni della decisione del tribunale del riesame e avranno quindi un quadro maggiore delle motivazioni che hanno spunto il giudice a rimettere in libertà gli agenti. Agenti che ieri non appena si è diffusa la notizia sono stati sommersi di messaggi di incoraggiamento e solidarietà da amici e colleghi. E il comandante Chiari ha fatto sapere che, in attesa di eventuali provvedimenti disciplinari, i vigili potranno rientrare in servizio. È stata disposta la revoca della sospensione con il 50% dello stipendio base scattata la momento degli arresti. Entrambi, salvo richiesta di permessi o ferie, sono quindi reintregrati nei turni di servizio.