Gazzetta di Modena

Modena

Crolla un muro del Palazzo Ducale

di Alfonso Scibona
Crolla un muro del Palazzo Ducale

Dieci metri sono collassati danneggiando anche una stanza della chiesa di San Francesco che in parte è stata allagata

31 maggio 2014
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All’improvviso il crollo e l'acqua che si è subito sparsa sia nella chiesa di San Francesco in Rocca che in un appartamento privato adiacente. È questo il bilancio del crollo di ieri mattina che ha coinvolto una parte del muro perimetrale del palazzo Ducale. «Erano da poco passate le 7 – ha raccontato una donna che abita a ridosso del palazzo, e che ha subito danni dal crollo (allagamento del proprio appartamento) - quando una parte consistente del muro perimetrale del cortile interno del palazzo, è crollato. Per fortuna che non c'è stato danno alle persone». Indicativamente il muro lungo una decina di metri e alto tre, che confina con la chiesa di San Francesco in Rocca, è letteralmente collassato andando col proprio peso a sfondare una stanza della chiesa di San Francesco adibita in parte a canonica ed in parte a servizi. Immediatamente sul posto, assieme ai vigili del fuoco, sono accorsi il sindaco Caselli, due pattuglie della polizia municipale con il comandante Stefano Faso e la squadra operai del Comune (nonostante le due strutture interessate non siano di proprietà o di competenza del Comune, visto che il palazzo è ovviamente di proprietà e di competenza del ministero dei Beni Culturali e della Soprintendenza mentre la chiesa di San Francesco è di proprietà e di competenza della diocesi di Reggio Emilia e Guastalla. L’intera area è stata transennata con squadre di operai e vigili del fuoco che hanno provveduto alla messa in sicurezza. Restano due porzioni del muro perimetrale ancora in piedi ma visibilmente instabili: per questo motivo i vigili del fuoco provvederanno a demolirli evitando pericoli alle strutture confinanti. Contrariamente alle voci che, nell’immediatezza dei fatti, si erano diffuse in città la chiesa di San Francesco è rimasta completamente agibile: la parte del coro non è stata intaccata e le funzioni continueranno a svolgersi secondo i normali orari. A proposito della chiesa c'è da registrare una segnalazione avvenuta qualche mese fa (non è ancora certo se solamente verbale o per iscritto) con la quale il priore della confraternita del Sacro Tronco(che ha sede nella chiesa di San Francesco) aveva lanciato un allarme sulla stabilità del muro, poi caduto. È vero che i tempi di intervento sono sempre lunghi, nel pubblico ancora di più, ma è altrettanto vero che segnalazioni di questo genere andavano recepite con la giusta urgenza, verificate e predisposto un intervento urgente. «Per fortuna non ci sono stati danni alle persone – è il commento del sindaco Caselli – Voglio ringraziare, oltre i vigili del fuoco, polizia municipale e squadra operai, ma anche i tantissimi volontari che sin dai primissimi minuti si sono messi a disposizione provvedendo ai primi necessari interventi. Mi terrò costantemente in contatto con la soprintendenza per gli sviluppi della situazione».