Gazzetta di Modena

Frecciate e contro-frecciate. Dopo che Carpi 2.0 ha criticato la strategia politica di Carpi Futura, ora è il candidato sindaco di quest’ultima lista a prendersi la rivincita. «Cari cittadini - scrive Giorgio Verrini - siamo partiti da Alleanza per Carpi, con due consiglieri, e arriviamo a Carpi Futura con tre consiglieri. Avevamo 3.117 voti, ne abbiamo aggiunto 1.223 e ora ne abbiamo 4.340. Avevamo l'8,13% e ora siamo all'11,69 %. Scusate se insisto sui numeri, ma la ragione è semplice: non era mai successo che una lista civica durasse nel tempo e si consolidasse tanto, questo ci rende consapevoli e responsabili di un nostro ruolo nel futuro di Carpi. Come sapete, alcuni nostri amici di Alleanza per Carpi hanno preso un'altra strada e ritengono che noi abbiamo sbagliato strategia. Ma la strategia è in funzione dell'obiettivo: c'è chi ha come obiettivo di essere "pagato" ( in senso politico e non personale, ovviamente) dalla propria attività politica e chi ha come obiettivo di essere "appagato". Ecco, noi ci sentiamo molto appagati dall'essere diventati dal nulla la terza forza di Carpi e di offrire un'alternativa possibile a tanti carpigiani e con sviluppi importanti per il futuro. Io sono tornato al mio lavoro di chirurgo, ma sarò in Consiglio comunale e saremo il sottoscritto, Anna Azzi e Paolo Pettenati. Il resto della squadra lavorerà intensamente al nostro fianco. Nessuno si è perso, il lavoro è per tutti. Saremo all'opposizione con fermezza e serietà. Il nuovo sindaco Bellelli, a cui auguriamo buon lavoro, non sentirà profumo di ballottaggio, almeno per i prossimi cinque anni, ma sentirà continuamente profumo di Carpi Futura che lo tallonerà in ogni decisione. Grazie ancora - conclude Giorgio Verrini, urologo del Ramazzini - e aiutateci coi vostri suggerimenti».