Gazzetta di Modena

Giocano con i sentimenti delle persone anziane e la loro facile impressionabilità. Specialmente quando ci sono di mezzo i figli. E così i truffatori hanno gioco facile nel trarre in inganno chi è psicologicamente più “debole”. È quanto accaduto con l’ennesima truffa commessa ai danni di una signora di 83 anni residente in via Baccarani che venerdì mattina è stata derubata, in casa, di tutti i suoi ori. La truffatrice, una donna bionda, di media statura dai modi di fare ovviamente gentili e vestita bene, si è presentata intorno alle 10,30 davanti alla palazzina dove risiede la vittima della sua truffa. Il tempo di superare il cancello e la proprietaria è subito scesa per capire chi fosse questa signora e che cosa volesse alla sua porta di casa.

A questo punto la falsa assicuratrice ha messo in scena la sua recita. Ha preso in mano il telefono cellulare fingendo di essere in linea con la figlia della malcapitata «Sì si, ho qui davanti sua madre - ha detto nella falsa conversazione - adesso le spiego tutto per le fotografie...» E così la truffatrice ha spiegato alla signora che la figlia aveva deciso di stipulare una assicurazione contro i furti per i gioielli che la mamma teneva in casa. Per completare tutte le procedure era necessario fotografare tutti gli oggetti che sarebbero stati assicurati. La donna, in assoluta buona fede, e colpita dal fato che la truffatrice fosse a conoscenza anche del nome di battesimo della figlia, l’ha fatta accomodare e l’ha portata in camera da letto. Ha aperto l’armadio e preso il sacchetto con dentro tutti i suoi “tesori” circa mezzo chilo di oro in monili, collane anelli. A quel punto la falsa assicuratrice ha avuto gioco facile nel fingere le fotografie e, distraendo la donna, a mettersi in tasca tutti i gioielli, valore 15 mila euro. Poi di punto in bianco, avendo in tasca quello che cercava, ha finto di dover scappare: «Torno presto devo correre in ufficio». Ad attenderla davanti al palazzo un uomo con un’Opel Zafira con la quale si è allontanata. Proprio mentre arrivava la nipote della donna. Il tutto è stato denunciato alla polizia.