Gazzetta di Modena

NONANTOLA. Sono entrati dalla finestra laterale i ladri che nella notte di lunedì giugno hanno rubato il fondo cassa e numerose bottiglie di vino al bar “Il Ciclone” di viale Vittorio Veneto.

Sui muri della parete laterale del locale, che si affaccia su via Unità d’Italia, la muratura porta i segni dello scasso che ha consentito ai delinquenti di smurare le inferriate e quindi di entrare all’interno del locale dove, in pochi minuti, hanno razziato una cinquantina di bottiglie di vino, (Barolo, Falanghina, San Giovese e prosecco) e di superalcolici, oltre al fondo cassa di circa 300 euro tra contanti e buoni pasto. Questo lo scenario che alle 6.20 della mattina si è trovato davanti Anna, la titolare, che da gennaio ha preso in gestione il bar. La donna ha prima controllato il danno e poi ha sporto denuncia ai carabinieri. Fortunatamente i ladri non hanno toccato le macchinette del videopoker, forse per paura di dare nell’occhio vista anche la centralissima esposizione del locale situato in pieno centro, di fronte al locale Vox o per evitare di svegliare qualche residente.

Per Anna si tratta del primo furto subito da quando, insieme al marito, ha preso in gestione il bar “Il Confine”. Tuttavia nell’ultimo mese di episodi simili se ne sono verificati svariati: dal furto con scasso al Mille Bolle Bau di via Fossa Signora, al tentato furto all’Euro Spin di via Sacco e Vanzetti. Insomma il tema della sicurezza, uno degli argomenti maggiormente trattati in sede di campagna elettorale, è più che mai attuale. Controlli, sorveglianza e pattuglie sono richieste che, dai commercianti, si levano con forza; in un periodo di crisi in cui il lavoro ha bisogno di essere sostenuto.