«Griduzza a rischio, nessuno rispetta i limiti di velocità»
Il dolore per la scomparsa di Lorenzo Pedrielli nell’incidente su via Griduzza e la rabbia per una strada che presenta molti punti discutibili a livello di sicurezza. Il giorno dopo la tragedia,...
Il dolore per la scomparsa di Lorenzo Pedrielli nell’incidente su via Griduzza e la rabbia per una strada che presenta molti punti discutibili a livello di sicurezza. Il giorno dopo la tragedia, insomma, si ragiona su via Griduzza, strada che collega Cortile a Carpi e che oggi è liscia come un “biliardo” grazie ai recenti lavori di asfaltatura. «La strada - dice Roberto, notissimo barman dei laghetti Anna - probabilmente sarebbe sicura se fossero rispettati i limiti di velocità segnalati con cartelli di 50 km l’ora e anche di 30 km l’ora. Il problema è che ovviamente nessuno rispetta queste bassissime velocità. Le auto non transitano mai al di sotto dei 70, 80 km l’ora e i sorpassi avvengono a velocità ancora superiori. Gli automobilisti, o almeno la maggior parte, non sono abituati a rallentare e a rispattare la segnaletica. Probabilmente - continua - dovrebbero essere i vigili, comandati dal Comune, a fare frequenti controlli di velocità. Noi non abbiamo mai visto nessuno con l’autovelox ma adesso bisognerà mettere in un qualche modo in sicurezza la strada».
Il funerale di Lorenzo Pedrielli non è ancora stato fissato precisamente, ma dovrebbe svolgersi martedì. (ri.fi.)