Il Frignano dice addio ad Antonio Parenti
PAVULLO. Il Frignano perde uno dei suoi politici più rappresentativi e stimati, indipendente dal colore politico di chi lo conosceva. Si è spento nella sera di venerdì Antonio Parenti, figura di...
PAVULLO. Il Frignano perde uno dei suoi politici più rappresentativi e stimati, indipendente dal colore politico di chi lo conosceva. Si è spento nella sera di venerdì Antonio Parenti, figura di spicco del mondo politico, amministrativo e culturale di Pavullo. Parenti, 77 anni, era nato nella cittadina il 22 luglio 1936 ed era malato da tempo. Lascia la moglie, Ermanna Manfredini e i figli Mario e Alberto. I funerali si terranno oggi , alle 15,30 presso la chiesa parrocchiale di San Bartolomeo.
Antonio Parenti è stato per oltre cinquant’anni protagonista delle vicende pavullesi. Dal 1960 al 1963 è stato consigliere comunale per la Democrazia Cristiana, incarico che ha poi ricoperto ininterrottamente dal 1973 al 1993 e ancora dal 2001 al 2011. Assessore effettivo dal 1973 al 1979 e nuovamente assessore dal 2006 al 2011, ha ricoperto la carica di presidente del Consiglio Comunale dal 2002 al 2006. Ma Parenti non era solo impegnato sul fronte politico.
All'attività di consigliere comunale e assessore, Parenti ha affiancato quella sindacale. Dal 1954 responsabile per il Comune di Serramazzoni e dal 1959 al 1974, responsabile della zona del Frignano e di Pavullo per la Cisl. Esperto e cultore del fenomeno dell'emigrazione italiana all'estero, fu eletto nella Consulta Provinciale dei Modenesi nel Mondo ed è stato promotore e animatore di gemellaggi e scambi culturali con l'estero, in particolare con la comunità cilena di Capitan Pastene, fondata da emigranti pavullesi e con la città polacca di Strzegom.
Ma Parenti è stato pure uomo di solidarietà avendo ricoperto anche numerosi incarichi in associazioni del mondo del volontariato e della cultura ed è stato presidente del Consorzio Socio Sanitario del Frignano dal 1973 al 1978. Fu nominato Cavaliere del Repubblica per meriti sociali nel 1982 e in seguito è stato insignito delle onorificenze di Cavaliere Ufficiale e Commendatore.