Gazzetta di Modena

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Professionisti del furto scoperti e costretti alla fuga

Professionisti del furto scoperti e costretti alla fuga

Dopo un inseguimento hanno abbandonato l’auto e sono fuggiti nei campi Nell’abitacolo anche un flessibile “diamantato” per tagliare il cemento armato

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Ulteriori e importanti dettagli sono stati rilevati in merito all’intervento della polizia di Stato che la Gazzetta ha riferito in anteprima nell’edizione di ieri. Gli agenti, lo ricordiamo, hanno bloccato un’auto sulla quale sono stati ritrovati attrezzi professionali per lo scasso di porte blindate e garage. Ma ecco come sono andate le cose: nella tarda serata di giovedì una “Volante” del Commissariato durante un posto di controllo presso l'uscita del casello A22 di Carpi, ha notato un'autovettura Citroen C 5 con almeno due persone a bordo che usciva dall'autostrada in direzione centro città. Gli agenti hanno intimato l'alt al conducente del veicolo con la paletta di segnalazione, ma il conducente invece di rallentare ha accelerato la marcia tentando la fuga. Ne è scaturito un inseguimento terminato dopo alcuni minuti, nel momento in cui gli occupanti della Citroen, ormai raggiunti dall'auto della Polizia, hanno abbandonato il mezzo e fuggendo a piedi nella campagna circostante.

Sul posto sono immediatamente convogliate altre pattuglie di rinforzo, provenienti anche da Modena, ma dei fuggiaschi, agevolati dall'oscurità, nessuna traccia. All'interno dell'autovettura è stato rinvenuto e sottoposto a sequestro, materiale utilizzato per compiere furti, quali un flessibile con dischi diamantati per il taglio del cemento armato, cesoie, e altri strumenti di effrazione.

La particolarità da segnalare è che l'auto, in relazione alla quale sono in corso ulteriori indagini, è risultata essere intestata ad una persona residente in altra regione che risulta titolare di altre 127 autovetture, probabilmente una “testa di ariete” per qualche banda ben organizzata dedita alla organizzazione ed esecuzione di reati predatori nell'ambito di diverse città del nord Italia.

Insomma una brillante operazione della Polizia che è sempre attiva nella lotta contro i reati predatori che purtroppo sono in aumenti nella nostra città come in tutto il nord Italia, come confermato da una recente statistica nazionale.«Questa attività contro i furti e altri atti malavitosi - spiega la dirigente del Commissariato, Emanuela Ori - impegna quotidianamente gli equipaggi della Squadra Volante che incessantemente, nell'arco delle 24 ore, effettuano l'attenta perlustrazione del territorio con posti di controllo e di blocco sulle principali arterie stradali e nelle frazioni limitrofe».

È importante, non si stancano di ripetere le forze dell’ordine, che i cittadini collaborino in questa battaglia contro la malavita segnalando alla Polizia e ai Carabinieri persone o vetture sospette sul territorio. In questo modo tenere sotto controllo il territorio è molto più efficace e foriero di risultati concreti.