Gazzetta di Modena

La piattaforma modenese Slowd è stata premiata con la menzione d'onore alla 23esima edizione del Premio Compasso d'Oro, il più importante e prestigioso riconoscimento internazionale del mondo del design. La premiazione si è tenuta a Milano, presso lo spazio espositivo delle Ex-Ansaldo di Milano, dove sono stati consegnati diciannove premi Compasso d'Oro e 77 menzioni d'onore a designer e imprese che hanno realizzato i migliori prodotti e servizi del triennio 2011/2014.

Quello assegnato a Slowd, piattaforma nata tra Modena e Bergamo, è stato il massimo riconoscimento previsto per la categoria “Design dei Servizi”, la nuova sezione dell'ADI Design Index riservata ai “progetti di iniziativa pubblica e privata per il miglioramento del rapporto cittadino-utente/istituzioni/servizi, sistemi di condivisione, accoglienza e partecipazione”.

Istituito nel 1954, il premio Compasso D'Oro è il più antico, ma soprattutto il più autorevole premio mondiale di design. Nato da un'idea di Giò Ponti con l'obiettivo di mettere in evidenza il valore e la qualità dei prodotti di design italiani, è gestito e organizzato da ADI, l'Associazione per il Disegno Industriale.

Il Premio Compasso D'Oro viene assegnato ogni tre anni da una giuria internazionale sulla base di una preselezione che viene effettuata dall'Osservatorio permanente del design dell'ADI, costituito da una commissione di esperti, designer, critici, storici, giornalisti specializzati, impegnati con continuità nel valutare ogni anno i migliori prodotti italiani che vengono pubblicati negli annuari ADI Design Index.

Slowd nasce nel 2011 da una idea di Andrea Cattabriga (architetto modenese) e Sebastiano Longaretti (architetto originario di Bergamo); è una piattaforma che realizza il design a chilometro zero, creando una fabbrica diffusa mediante designer emergenti e la qualità delle imprese artigiane che diventano nodi di produzione ovunque nel mondo.