Gazzetta di Modena

Modena

Un’ambulanza per la Croce Blu

Un’ambulanza per la Croce Blu

San Prospero. Il mezzo donato ai volontari dalla famiglia di Gabriele Marini

1 MINUTI DI LETTURA





SAN PROSPERO. Era da circa sette anni che la Croce Blu locale o non inaugurava un’ambulanza. Ora l’attesa è terminata con l’arrivo di un nuovo mezzo intitolato alla famiglia Marini-Cavazzoli in ricordo del figlio Gabriele, scomparso a 30 anni per una malattia. Un’ambulanza acquistata anche con il contributo della Fondazione Cassa di Mirandola. Scomparsi da poco anche i genitori, i parenti hanno ringraziato e ricordato Gabriele. «Credo che il loro impegno sia da esempio per tutta la comunità - ha detto il presidente della Croce Blu, Andrea Cavazzuti - Per noi volontari è una grande emozione». Oltre ai tanti volontari e ai cittadini, c'era anche la nuova squadra di amministratori. «Sono orgoglioso dell’impegno dei volontari - spiega Borghi - Come amministrazione vogliamo portare a termine progetti essenziali come la Casa del volontariato».

«La Croce Blu eroga 3mila servizi all’anno nell’Area Nord e conta oltre 100 mila chilometri annuali - ricorda il vicesindaco Enrico Scannavini - Un risultato eccezionale».

Serena Fregni