Gazzetta di Modena

CARPI. “Il Radio Bruno Estate” è tornato in piazza Martiri dopo quattro anni e lo ha fatto con una squadra da “Coppa dei Campioni” che ha entusiasmato una delle piazze più belle d'Italia dopo le ferite del terremoto. Ieri sera il pubblico ha assistito ad uno di quegli eventi che si possono vedere poche volte. Fin dalle prime ore del mattino i più audaci hanno sfidato il caldo torrido per accaparrarsi i primi posti. Non sono mancati gli svenimenti. Ma, come ci hanno spiegato le ragazze, valeva la pena rischiare pur di stare a stretto contatto con i big della musica che si sono succeduti uno dopo l'altro per una maratona musicale lunga circa quattro ore. I fan più accaniti si sono posizionati dietro al palco, dove entravano i cantanti, per catturare un autografo o uno scatto fotografico a ricordo della serata. 

E' toccato ad Alessia Ventura e allo speaker Enzo Ferrari presentare e gli ospiti musicali mentre alla Strana Coppia l'animazione pre-spettacolo.

A scaldare (se mai ce ne fosse stato bisogno) la piazza hanno pensato i Nomadi con “Io voglio vivere” e “Come va la vita”. «Questa volta è stato bello aprire la maratona musicale - dice Beppe Carletti - Non volevamo mancare a questa festa di compleanno perchè nella vita ci sono cose che valgono di più delle serate. Noi abbiamo annullato una tappa al sud per essere presenti».

Per la gioia dei tanti giovanissimi presenti è toccato a Michele Bravi portali all'entusiasmo con un paio di brani. La prima emiliana ad esibirsi è stata Sehnit di Bologna seguita da Annalisa con “Sento solo il presente” e un brano live e piano. A rendere ancora più bollente l'ambiente ci ha pensato Paolo Belli che è ritornato in piazza Martiri dopo il 25 Aprile. «Dopo il concerto del 25 aprile un altro bagno di folla in piazza Martiri - sottolinea Paolo Belli - non potevo mancare al compleanno della radio della mia città». Dopo Paolo Belli un altro big, tra I più applauditi dalla piazza: Francesco Renga con “Vivendo adesso”. «Sono venuto a trovare degli amici che fanno tanto per la loro terra - spiega Franceco Renga - sono felice di partecipare perchè si ricomincia a vivere dopo il terremoto. In questa piazza c’è un pubblico speciale». La carrellata dei grandi nomi è proseguita con Dolcenera che ha proposto alla piazza “Niente al mondo” e “Ci vediamo a casa”. Dopo I Tiromancino con un paio di brani è arrivato il momento clou del Radio Bruno Estate: sul palco ì Moda con “Gioia”, “Tappeto di fragole” e “Dimmelo”. Un ritorno da trionfatori dopo che erano partiti con la nuova formazione proprio da un bar di Carpi. Non sono stati da meno gli Stadio con una triplice proposta, “Sorprendemi”, “Dall'altra parte dell’età”, “Chiedi chi erano I Beatles”. Dopo le 23 è toccato alla vincitrice del Festival di Sanremo raccogliere applausi. Arisa con la sua simpatia cantato i brani “Controvento”, “La cosa più importante” e “La notte”. I giovanissimi hanno dovuto aspettare ma alla fine li hanno visto all'opera. Si tratta dell'ultimo fenomeno musicale italiano: i Dear Jack che da “Amici” sono arrivati fino a piazza Martiri per cantare “Domani è un altro film” e “Impossibile”. La chiusura è toccata a Noemi . Tre le canzoni che ha proposto: “Bagnati dal sole”, “Don't get me wrong” e “Vuoto a perdere”. Intorno a mezzanotte i tradizionali auguri di “Buon compleanno” a Radio Bruno.