Sassuolo, razzia di impianti e pc ai magazzini comunali
Nei locali dell’amministrazione dopo l’incendio sono arrivati anche i ladri Hanno approfittato della mancanza di corrente e forzato il cancello d’ingresso
Subito dopo il danno, anche la beffa. Approfittando della mancanza di corrente elettrica, infatti, dopo l'incendio che ha reso inagibile uno dei due capannoni del magazzino comunale di via Pia, è arrivato anche il furto. Ignoti si sono introdotti all'interno dell'area e, approfittando del buoi hanno razziato quanto trovato a portata di mano. La scoperta aveva dell'incredibile, anche perchè per portare via la refurtiva i ladri hanno utilizzato un furgone Porter Piaggio cabinato, sempre di proprietà del Comune (sarebbe più corretto dire di Sgp). La conta di ciò che manca è ancora non completata ma è certo che dai magazzini sono spariti tanti oggetti che venivano utilizzati per l'allestimento degli eventi in giro per la città. In particolare risultato rubati un mixer audio, alcune casse di amplificazione, cavi ed altri oggetti di natura informatica. Il danno si aggira intorno ai 10 mila euro, oltre al valore del furgone, se non venisse ritrovato. I ladri hanno lavorato con precisione, entrando dopo aver tagliato il lucchetto del cancello di ingresso e senza che potesse esserci nessuno in giro per un eventuale allarme (circa dalle 23.30/24 in poi). La scoperta è stata sconcertante visto che, come detto, il danno, anche economico, c'era già stato il giorno prima. Le forze dell'ordine allertate dai dipendenti di Sassuolo Gestioni Patrimoniali hanno subito iniziato le indagini e non disperano di arrivare a qualche indizio che porti a scoprire gli autori del misfatto. Resta lo scorso, la beffa, per un atto che, sperando non venga assolutamente strumentalizzato, pone l'accento su una situazione di disagio nella quale si trova il territorio, in questi ultimi mesi, con la crescita di disoccupazione e crisi perdurante.
©RIPRODUZIONE RISERVATA