Gazzetta di Modena

RAVARINO. La fiera ha riservato una simpatica sorpresa a tutti i presenti: la visita guidata alla Acetaia comunale, che compie il secondo anno di vita, con il neo sindaco Maurizia Rebecchi nel ruolo di anfitrione.

Nella sala posta nella parte superiore del palazzo comunale, arredato in modo sobrio e adeguato, fanno bella vista una ventina di botticelle di vari tipi di legnami, che contengono e fanno maturare con il passare del tempo il “nettare” che dà lustro alla zona.

Era il 13 giugno dello scorso anno, quando la cantina venne inaugurata. A distanza di un anno, in quella che è considerata la casa dell’Aceto Balsamico Tradizionale, sono salite varie scolaresche per osservare da vicino e imparare a conoscere lo straordinario prodotto. Accanto al sindaco Rebecchi, anche il suo vice Moreno Gesti, che hanno accolto gli ospiti: Luca Gozzoli, Gran Maestro della Consorteria dell’Aceto Balsamico tradizionale di Modena nonchè assessore all’Agricoltura e alla Qualità del Territorio Rurale della Provincia; il prof Bruno Lodi, Ilario Fava, presidente della Comunità Aceto Balsamico Tradizionale Ravarinese, l’ex sindaco Marino Gatti, che lo scorso anno tenne a battesimo la nascita dell’Acetaia Comunale, Enrico Corsini già assessore provinciale, il comandante della stazione dei carabinieri Andrea Gatto e Ivan Tavernari deux machina di tutta l’operazione.

La serata si è conclusa con la premiazione dei partecipanti al quinto Palio dell'Aceto Balsamico Tradizionale Ravarinese. Quest’anno sul podio sono salite due coppie ex equo: Argia Accorsi e Cristina Frabetti; Ivaldo Ansaloni e Giulio Po; Davide Borghi; Antonio Padovani e Arturo Po.

Bruno Ronchetti