Dopo il sisma tornano a Finale 550 alpini
Tre giorni di maxi esercitazione di Protezione civile. Lavoreranno alla sicurezza idraulica, poi la festa
FINALE. Con “Fiumi Sicuri 2014”, nell'ambito degli eventi per la Settimana della cultura di Protezione Civile e prevenzione dei rischi, da domani a domenica gli alpini del 2° raggruppamento Lombardia-Emilia Romagna torneranno nelle zone colpite dal sisma del 2012 e dall'alluvione nel gennaio del 2014. Si tratta di una attività di addestramento in dieci “cantieri”, sul rischio idraulico e di prevenzione sui fiumi Reno e Panaro. L'iniziativa, organizzata dall'Associazione Nazionale Alpini in collaborazione con Aipo e Stb e con il patrocinio del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e Agenzia regionale di Protezione Civile dell'Emilia Romagna, è stata presentata ieri a Finale, dal sindaco Fernando Ferioli, con l'assessore regionale alla Protezione civile Paola Gazzolo, l'assessore comunale Lisa Poletti, Corrado Bassi (presidente Commissione Nazionale Protezione Civile e Consigliere nazionale Ana), Sergio Pederzini (referente regionale Ana Rer) e Sergio Bonsi (coordinatore sezionale Protezione civile Ana per Ferrara, Bologna e Romagna). Un evento, come sottolineato da istituzioni e Ana, che va a consolidare quel rapporto di solidarietà e fratellanza nato tra l'associazione d'arma e le comunità del Modenese e Ferrarese a seguito di sisma e alluvione.
Dopo aver gestito, con 6.283 volontari e 40mila giornate lavoro, i campi di accoglienza a Cento e Finale, decisivi in tutte le Colonne Mobili in Emilia, e aver realizzato importanti progetti come la scuola materna di Casumaro, circa 550 volontari alpini (metà dalla Lombardia, metà dall'Emilia Romagna) torneranno tra sabato e domenica per 'prendersi cura' di due corsi d'acqua molto fragili nel sistema di sicurezza del territorio. Grazie al contributo di circa 15mila euro dell'Agenzia regionale di Protezione civile, gli alpini, alloggiati nel campo base che verrà allestito a Finale, si attiveranno sabato 21 giugno su diversi fronti per eseguite opere di pulizia e ripristino, non solo a Finale, Bomporto e Solara, ma anche in punti importanti della gestione idraulica del Ferrarese,. Non solo nella manutenzione e ripristino di parchi e piste ciclabili, ma è proprio in punti critici posti sotto sforzo nei mesi scorsi, per prevenire e mitigare il rischio idraulico, che circa 300 volontari opereranno nella rimozione di detriti e rifiuti lasciati dalle ultime piene e nel taglio d'infestanti che riducono il naturale deflusso delle acque. Durante le esercitazioni, saranno presenti anche l'Aipo e il Servizio Tecnico regionale di Bacino del Reno. Giornata di festa invece domenica a Finale, con la sfilata degli alpini. Sarà presente il presidente nazionale Ana Sebastiano Favero.
Beatrice Barberini