Gazzetta di Modena

CAMPOGALLIANO. All'interno del Tienanmente ritorna “Metissage”: un viaggio tra musica, danze, canti, arte culinaria e folklore di vari paesi del mondo. La manifestazione multiculturale, promossa dalle Politiche Giovanili del Comune giunge quest’anno alla sua tredicesima edizione, confermando di avere un’identità precisa, una ragione d’essere forte: la capacità di offrire una corposa quantità di spettacoli di sorprendente qualità, rigorosamente gratuiti, che sanno trasformarsi in altrettanti viaggi in culture geograficamente distanti. Ieri sera vi è stata l’anteprima con il Jimmy Cobb quartet (storico batterista di Miles Davis) mentre oggi il Metissage nel vivo e si andrà avanti fino a domenica con un ricco programma. Si parte alle ore 18 la proiezione della partita Italia contro Costarica valida per il mondiale brasiliano. Quindi alle ore 21,30 il concerto di Cisco (storico cantante dei Modena City Ramblers) e della sua orchestra futurista in “Indietro Popolo”. Indietro Popolo! Il nuovo tour di Stefano “Cisco” Bellotti è un viaggio a spasso nel tempo partendo dalla fine della storia per arrivarne alle radici, un nastro riavvolto nel presente per rileggere il passato e affrontare meglio il futuro. Venti anni di combat folk moltiplicati per venti cavalli di battaglia, un modo per festeggiare, ballare e prendersi in giro, partendo dai nuovi brani dell’ultimo album “Fuori i secondi”, passando dalle ballate estratte dai due album solisti del 2006 “La lunga notte” e “Il Mulo” del 2008 e arrivando ai pezzi storici, mai dimenticati e sempre attuali del periodo Modena City Ramblers. Prima e dopo il concerto dj set a cura di Phil D. Earth. Ingresso gratuito saranno in funzione stand gastronomici con piatti tradizionali ed etnici, per tutta la serata mercatino etnico. Domani sera toccherà al Luca Rossi quintet in “Pulecenella Love”, ballate, racconti e serenate a ritmo di tammorra. La voce della tammorra per raccontare il calore e l'energia del sud Italia. I canti sociali, le tammurriate e le tarantelle antiche. Incontri di ritmo e poesia. Un viaggio per le sponde sud del Mediterraneo, a partire dalla Campania, madre della Tammorra. Il racconto di una terra, di un tessuto di tradizioni religiose e pagane. Domenica ultima giornata. Si parte alle 19 con Notagitana (patchanka folk & world music) e si prosegue con VibraPercussion & Afrikainpoi con musiche e danze d’espressione africana. Si ricorda che tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito e per tutte le sere stand gastronomico con panini, piadine, carne alla griglia e chiosco “La Pausa Cafè”.

Nicola Calicchio