Gazzetta di Modena

Modena

Maturità, stress della terza prova

di Andrea Gilioli
Maturità, stress della terza prova

Tanti pensano già al dopo diploma: c’è chi vuole la laurea e chi preferisce cercare subito un lavoro

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Due scritti su tre sono già alle spalle, ma mancano ancora la prova decisa dalla commissione, la cosiddetta terza prova, in programma domani, e il famigerato colloquio orale. «La seconda prova era abbastanza facile – commenta Federica Mazzaraco, studente di ragioneria al Baggi – e penso di averla fatta bene». Ottimismo espresso anche da Sara Scurani, sempre del Baggi indirizzo “Mercurio”. Nel tema non sono molti i futuri geometri che hanno scelto la frase di Renzo Piano: «ho preferito – spiega Laura Benedetti, del Baggi - restare su argomenti su cui mi sentivo più ferrata». Ambito tecnico scientifico, invece, il tema scelto da Gabriele Gandolfi, maturando del liceo scientifico Formiggini. Stanca, dopo la seconda prova del liceo socio psico pedagogico, Elisa Marrone. «È estate anche per noi e la stanchezza si fa sentire – aggiunge Sara Scurani, sempre del liceo sociopsico pedagogico – ma ora cerchiamo di dare un ultimo colpo di reni per finire in bellezza». Tra gli studenti del liceo linguistico Felipe Vergara ha scelto la prova di inglese, «anche se – ha aggiunto - dopo la maturità voglio andare in Germania ad approfondire la conoscenza del tedesco». Temutissima, come sempre, la prova di matematica, allo scientifico. «Per me – afferma Elisa Bavieri, del Formiggini – la prova più difficile era questa, ora che l'ho conclusa è tutto in discesa». Comune a tutti un po' d'ansia per la terza prova. «Studierò tutto il week end - promette Leonardo Coriani, studente del liceo linguistico - e speriamo bene». Quanto al futuro molti hanno già le idee chiare. «Prima di tutto – continua Coriani - una bella settimana a Palma di Maiorca, poi penso andrà a fare Economia e finanza, a Modena». Test di fisioterapia per Elisa Bavieri, e futuro da uomo di legge per Gabriele Gandolfi. Più indecisi al Baggi. «Al momento – spiega Andrea Calia – non penso di fare l'università, cercherò lavoro e valuterò se fare il praticantato per ottenere l'abilitazione come geometra».