Gazzetta di Modena

Modena

Quei bolidi di un secolo fa

di Chiara Bazzani
Quei bolidi di un secolo fa

Terra di Motori, in centro le vetture e le moto che hanno fatto la storia

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Sin dal mattino la quindicesima edizione di Modena terra di Motori ha trasformato il centro di Modena in un museo a cielo perto dedicato alle auto e alle moto. Dal cuore di Modena molte vie e piazze sono state occupate da passerelle di auto di ogni epoca, dalle prime vetture del '900 sino alle ultime produzioni come il modello Alfa Romeo 4C prodotto negli stabilimenti Maserati.

Al Tridente che festeggia quest'anno il centenario, è stata dedicata Piazza Grande, con un'installazione nei colori blu e argento, a formare un enorme 100 costellato di parti dei motori e delle carrozzerie.

L'installazione, curata dall'agenzia creativa modenese Sartoria è stata completata dall'esposizione di sei vetture, dai modelli classici come il Mistral Coupè o la 3500 GT, la Quattroporte e la Ghibli. Non è mancato il flash mob Maserati, alle 19, che ha riprodotto la bandiera italiana, un'Italia che va fiera delle sue auto.

Tante le occasioni per rifarsi gli occhi. In piazza Torre c'era un piccola nicchia di auto provenienti dalle tre collezioni Stanguellini, Panini e Righini; c'era pure la Zonda Revolution del 2010, di Pagani.

In Largo San Giorgio le vetture d'epoca dell'Historic Motor Club di Soliera. Non sono mancate neppure le moto; via Farini è diventata una passerella per gli esemplari degli "Amici delle Moto d'Epoca di Nonantola". Modelli del 1910 come la Triumph, o la Indian Scout del 1922. In mostra anche una super premiata, la LCR Suzuki Cosworth, modello Sidecar corsa del 1990, con un titolo mondiale vinto nel 1991, tre titoli europei tra il '94 e il '96 e dieci titoli italiani. Sempre moto con le Ducati in piazza Mazzini, con la «crema di quello che è la produzione della casa bolognese, dalle classiche fino a quelle uscite quest'anno come la Panigale, o la Monster 1200», ha spiegato Marco Richeldi, presidente Ducati Club.

Fra tante bellezze di ieri e di oggi unica assente era la Ferrari. La notte dei motori è proseguita fino alle 24, con ulteriori iniziative di intrattenimento per il pubblico. Infatti performance di strada a cura dei Ferrara Buskers Festival si sono unite ad altre iniziative organizzate per la Festa della Musica. Novità di quest'anno è stata Piazza Matteotti interamente dedicata ai bambini, curata dal Club Motori di Modena con anche una pista per mini side car e monopattini gestita in collaborazione con la Polizia Municipale. «Quest'anno, grazie al coinvolgimento dei bambini abbiamo avuto un successo incredibile - ha spiegato Alessandro Rasponi, presidente del Club Motori - Con questa iniziativa cerchiamo di trasmettere la passione dei motori ai bambini. È veramente bello vedere la loro curiosità e lo sturpore, ad esempio, di fronte al modello Ansaldo D1 del 1923, con le ruote in legno. Questo, tra l'altro, è l'unico esemplare al mondo».

E la festa di motori continua anche oggi dalle 10 del mattino fino alle 19.