Delitto di Vignola / L’omicida ai domiciliari
Il gip, dopo aver ascoltato l’imputato, ha convalidato l’arresto di Franco Gabbi, ma gli ha concesso di poter tornare a casa
Il Gip di Modena ha convalidato l'arresto di Franco Gabbi, il 50enne accusato dell'omicidio di Roberto Ricchi, 51enne accoltellato dopo un diverbio in strada venerdì scorso a Vignola, concedendogli però i domiciliari.
E' l'esito dell'udienza odierna di convalida del fermo. Gabbi ha detto di aver usato il coltello, che sostiene essere di proprietà della vittima, per difendersi dopo che la lama era caduta dalle mani del 51enne che continuava ad aggredirlo con pugni al volto.
La tragica lite sarebbe nata da una manovra sbagliata da parte di uno dei due automobilisti. Dopo aver colpito a morte Ricchi, Gabbi ha atteso l'arrivo dei carabinieri. Gli inquirenti starebbero vagliando la testimonianza di una persona che avrebbe assistito a parte della colluttazione terminata con l'uccisione di Ricchi.