Gazzetta di Modena

Aci lancia su scala nazionale un nuovo corso di guida sicura. Saranno 50 i giovani neo patentati che da Modena partiranno alla volta di Roma, all'Autodromo di Vallelunga, per prendere parte al corso di guida sicura gratuito offerto dall'Aci e diventare così Ambasciatori della sicurezza stradale. L'iniziativa, presentata ieri in Prefettura, punta a sensibilizzare i giovani di tutta Italia all'utilizzo consapevole dell'automobile. Proprio il nostro paese infatti figura tra i primi in Europa per la mortalità sulle strade, con 3653 decessi, 264.716 feriti e, secondo stime Aci «un danno sociale di quasi 30miliardi di euro, pari a circa il 2% del Pil». Dati negativi anche per Modena, con 2924 incidenti, 51 morti e 3998 feriti solo nel 2012. Il progetto Aci punta a far diventare i giovani neo patentanti degli Ambasciatori della sicurezza: un progetto che, primo in Europa, prevede 3mila corsi di guida sicura in tre anni riservati anche agli automobilisti stranieri, con 25 giornate già nel 2014. «Vogliamo coinvolgere il maggior numero di ragazzi e neo patentati italiani e stranieri riguardo la sicurezza stradale. I dati su Modena sono negativi e la cultura della sicurezza è la nostra chiave di volta per una mobilità responsabile, e per correggere le cattive abitudini al volante», spiega Giorgio Montorsi neo presidente Aci Modena. Per Michele Di Bari Prefetto di Modena l'iniziativa «è importante per la tutela della salute degli automobilisti», mentre per Ascanio Rozera segretario generale Aci Italia «il dato di quasi 4mila decessi a causa di incidenti stradali non va ignorato». I 50 ragazzi modenesi saranno impegnati all'autodromo di Vallelunga il prossimo sabato con un programma diviso in prove teoriche e prove pratiche, con guida in condizioni di scarsa aderenza e sul bagnato, insieme all'utilizzo di occhiali per simulare l'effetto di alcol e droghe alla guida. «Il corso -spiegano dall'Aci Modena- mira a correggere gli errori più comuni come l'utilizzo sbagliato del volante, ma anche a fare attenzione allo sbandamento del veicolo e a come scartare gli ostacoli oltre a capire il comportamento del veicolo in curva. Il nostro consiglio è sempre quello di affrontare le curve senza accelerare o frenare».

Dito puntato soprattutto contro l'utilizzo dei cellulari alla guida perchè oltre ad essere vietato, distrae e raddoppia i tempi di reazione. Per esempio alla velocità di 50 Km orari si percorrono 15 metri al secondo e basta una rapida occhiata al cellulare per trovarsi in situazione di pericolo. Il corso in programma sabato rientra nell'attività delle autoscuole Aci Ready2Go e per partecipare l'unica condizione è il possesso di una Patente di guida conseguita in una oltre 180 autoscuole Aci aderenti a Ready2Go. All'incontro di ieri in Prefettura erano presenti tra gli altri la Polizia stradale e la Municipale.

Marco Amendola