Gazzetta di Modena

Azzeramento dei vertici provinciali e cittadini («Il segretario cittadino Mattia Tassi è riuscito a prendere zero preferenze») responsabili della Waterloo di Modena. Paolo Ferrari, vice segretario provinciale Udc, sostenitore inascoltato dell'alleanza con Muzzarelli, avvia il regolamento di conti nello scudocrociato.

Ferrari parla di «profondo rammarico per avere perso un'opportunità unica che avrebbe consentito all'Udc modenese di partecipare all'amministrazione». Parla di «campagna elettorale inconsistente» e chiede: «Che faranno gli ideatori della sceneggiata che li ha visti prima sponsor di Francesca Maletti alle primarie Pd e poi salire sulle barricate a difesa del comunismo?»

Intanto il leader Fabio Vicenzi ha già accolto la richiesta di convocazione del comitato provinciale per definire la strategia del partito per i prossimi mesi. Ferrari aggiunge di aver auspicato l'elezione di Muzzarelli «ancora prima del Pd rendendo pubbliche le mie posizioni rispetto a un uomo che stimo. Se nel partito sarò minoranza ne prenderò atto».