Gazzetta di Modena

Davide Dalle Ave, durante un incontro di partito avvenuto mercoledì sera, ha rassegnato ufficialmente le dimissioni da segretario cittadino del Pd. Le dimissioni erano state annunciate durante la seduta del primo consiglio comunale dopo l’insediamento del sindaco, Alberto Bellelli e della nuova giunta. Dalle Ave era al terzo mandato come segretario e alla terza legislatura come consigliere, eletto con il record di oltre 500 preferenze. Il terzo mandato da segretario, ottenuto da Dalle Ave nell’autunno scorso, si prevedeva durasse fino alle elezioni perché lo stesso Dalle Ave è considerato dal partito personalità in grado di dialogare con le varie anime che compongono il Pd per correre uniti verso il voto. All’indomani delle elezioni, incassato il buon risultato, Dalle Ave è stato nominato presidente del consiglio comunale. Rimane così scoperto un incarico molto importante, quello di segretario del maggior partito della città, che alle ultime elezioni, da solo, ha superato abbondantemente la metà dei consensi. Un partito che sfiora quota 2mila iscritti in città e che negli ultimi tempi ha ripreso vigore. E, ufficialmente, il posto di segretario rimarrà vacante almeno fino a dopo l’estate ma, vista l’ondata di renziana che ha travolto il Pd negli ultimi tempi e che, per molti, è stata fondamentale nell’incassare la vittoria alle ultime amministrative, è nell’aria che il prossimo segretario sarà un renziano. Possibile che venga estratto dal cilindro Roberto Arletti, sfidante di Alberto Bellelli alle primarie e renziano da sempre. C’è chi si aspetta un ritorno sulle scene anche di Giovanni Taurasi, già presidente del consiglio comunale ed escluso dalla giunta. C’è chi vorrebbe una segretaria donna e invoca Maddalena Zanni, in virtù delle tante preferenze ottenute. (s.a.)