Giù la “Baracchina”; protesta la proprietà
La demolizione, in pratica, è cominciata ieri: il chiosco della Capannina nel parco della Rimembranza, nei pressi del teatro Storchi, entro la prossima settimana non ci sarà più. Cambia quindi un...
La demolizione, in pratica, è cominciata ieri: il chiosco della Capannina nel parco della Rimembranza, nei pressi del teatro Storchi, entro la prossima settimana non ci sarà più. Cambia quindi un altro angolo del parco caratterizzato da circa una ventina di anni dalla struttura ora in via di abbattimento. “La notifica - dice una nota diramata dal Comune - è stata inviata ai proprietari, e la decisione è emersa in occasione di un sopralluogo nell’area per individuare siti idonei per soluzioni provvisorie da offrire ai gestori dei chioschi per la stagione estiva, dopo la sospensione dei lavori delle nuove strutture in seguito al sequestro».
L’area della Capannina, precisa il Comune, «non è quella indicata come possibile per l’utilizzo provvisorio, i siti ritenuti idonei infatti sono altri e saranno sottoposti al giudizio della Soprintendenza, ma nel corso del sopralluogo è emersa la necessità urgente di demolire la costruzione che presenta importanti segni di degrado». Una decisione che ha però amareggiato la proprietà che, a suo tempo, aveva rinunciato ad aderire al progetto comunale della risistemazione dei chioschi, poi rimasto bloccato dal sequestro della magistratura, ma che ora si chiede perché la propria struttura venga demolita e non accada lo stesso per altri vecchi chioschi cui nel frattempo sono scaduti i permessi. E mentre la titolare (nella foto) annuncia la volontà di presentare una richiesta di accesso agli atti per verificarne con esattezza i contenuti, per quanto riguarda le sistemazioni provvisorie di altri esercizi starebbe prendendo consistenza la possibilità che Bobotti possa trovare spazio al Lido Park, mentre in un’area vicina al monumento potrebbe trovare posto una struttura leggera per il bar Elio.