Massacrato dai rapinatori riceve aiuto dal Comune
Anziano picchiato lo scorso maggio ottiene un contributo economico dal sindaco Il denaro fa parte del fondo regionale vittime dei reati. Già erogati 90mila euro
Fu massacrato di botte dai truffatori e ora riceve dal Comune un contributo in denaro come forma di solidarietà. Il sindaco Gian Carlo Muzzarelli ha consegnato all’anziana vittima modenese l’aiuto che il Comitato dei garanti della Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati ha deciso di concedergli. La consegna è avvenuta in presenza del comandante della polizia municipale Franco Chiari. In maggio l’uomo aveva subito un pestaggio che gli ha procurato lesioni gravi al volto, oltre che ripercussioni psicologiche difficili da superare.
Il contributo assegnato si va ad aggiungere ad altre tredici richieste di risarcimento a favore di modenesi che in questi anni sono stati posti dal Comune all’attenzione della Fondazione.
Il Comitato dei garanti ha accolto tutte le richieste sottopostegli dalla giunta e ha messo a disposizione delle vittime un contributo totale di 90.500 euro. I casi segnalati hanno riguardato reati di diverso tipo (violenza domestica, pedofilia, aggressioni, rapine in casa e altro). Le persone aiutate sono state nel complesso diciotto, tra i quali due minori.
Gli interventi della Fondazione sono rivolti alle vittime di reati e alle loro famiglie quando il fatto sia avvenuto nel territorio regionale o fuori regione ma coinvolga cittadini residenti in Emilia-Romagna e quando da delitti non colposi derivi la morte o un danno gravissimo alla persona (per ulteriori informazioni: www.fondazionevittimereati.it).
Il regolamento prevede che la richiesta per la concessione di fondi venga fatta dal sindaco del Comune in cui vive la vittima.
Sono diversi gli strumenti di aiuto alle vittime di reati messi in campo dal Comune in raccordo con vari soggetti, che in questi anni hanno consentito di dare sostegno in varie forme a 2.475 richieste di cittadini. La Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati, con 18 richieste di risarcimento accolte, si aggiunge, infatti, al Fondo per il risarcimento alle vittime di reato dei danni materiali, allo sportello telefonico Sos Truffe & C. e al Fondo Sicurezza per le attività economiche. Lo sportello telefonico Sos Truffe & C., gestito con le associazioni dei consumatori, è attivo da fine 2008 per aiutare i cittadini vittime di truffe e raggiri.
A partire dallo scorso anno offre anche consulenza in merito ai casi di contraffazione dei prodotti (numero verde 800.631316). Dal 2009 al 2013 le segnalazioni complessivamente pervenute allo sportello sono state 1.783. Il Comune aderisce anche al Fondo Sicurezza gestito dalla Camera di Commercio a benefico delle imprese maggiormente esposte a fatti criminosi.