Gazzetta di Modena

Una strada da prendere con cautela altrimenti si rischia di finire nel vicino cavo Lama. Dev’essere stato proprio a causa della velocità se un’auto l’altra notte ha rischiato di inabissarsi nelle acque del canale, di questi tempi pieno d’acqua. L’incidente si è verificato all’una di notte, tra domenica e ieri, nel tratto della strada provinciale 8, nei pressi di via Don Minzoni, tra Carpi e Novi.

Alla guida della vettura due adulti residenti nel mantovano che si sono trovati con il muso nel canale e la vettura in bilico sull’argine del canale utilizzato per irrigare i campi. Ce l’hanno fatta a scendere senza finire a mollo, ma la vettura era a rischio e così non hanno potuto fare altro che chiedere aiuto ai pompieri. I vigili del fuoco pochi attimi dopo erano sul posto con l’attrezzatura giusta per rimettere in strada il mezzo.

Le operazioni sono avvenute sotto gli occhi sia del conducente, sia dell’altro occupante dell’abitacolo, esterrefatti e spaventati al pensiero di cosa sarebbe potuto accadere nel caso in cui la vettura fosse finita in acqua o, peggio ancora, si fosse ribaltata: per i due sarebbe stata la morte certa e di sicuro non indolore. Così dopo oltre un’ora di lavoro i pompieri hanno restituito la vettura in strada ai due mantovani. Sul posto non sono stati chiamate nè le forze dell’ordine (carabinieri o polizia stradale), nè i vigili urbani del reparto infortunistica di Carpi: difficile quindi accertare come siano andate le cose e se il conducente abbia effettivamente superato il limite di velocità e a causa di questo comportamento che viola il codice della strada sia finito poi nel canale.