Da Zara ruba cappello e picchia la guardia
Ha patteggiato la pena di un anno e mezzo ieri mattina in tribunale: è questo l’epilogo del lunedì pomeriggio di shopping di D.M., un 25enne marocchino che si è lasciato tentare dalla merce esposta...
Ha patteggiato la pena di un anno e mezzo ieri mattina in tribunale: è questo l’epilogo del lunedì pomeriggio di shopping di D.M., un 25enne marocchino che si è lasciato tentare dalla merce esposta nello store Zara, il nuovo punto di richiamo in centro storico. Il giovane aveva preso un cappellino con la visiera, gli aveva staccato la placchetta antitaccheggio e se ne stava brillantemente andando verso l’uscita quando l’addetto alla sorveglianza gli ha rovinato tutti i suoi piani. Tra i due non è nata certo una immediata simpatia: il giovane maghrebino si è dimenato, la guardia non ha mollato la presa e allora il ladro ha provato a liberarsi con le maniere forti sferrando un pugno sul naso al suo nemico.
Il furto si è così trasformato così in rapina, sebbene impropria. La Volante ha in seguito calmato il maghrebino che è stato arrestato e ieri mattina processato.