Gazzetta di Modena

La città di Sassuolo e territori limitrofi continua a non essere sicura né di notte né di giorno. L'altra mattina nella zona di Quattroponti, una anziana donna è stata rapinata in casa da due persone di sesso femminile che sono riuscite a raggirarla ed a farsi aprire l'abitazione, con la scusa di essere due volontarie della Caritas in cerca di abiti usati, da destinare ai poveri della parrocchia. La tecnica (chiamiamola così) del volontariato continua a fare presa e “vittime” tra la popolazione anziana in città. Proprio la voglia di essere utili in questi momenti di crisi economica nel nostro distretto porta qualcuno a eccedere in fiducia e rimetterci di persona. È accaduto, come detto, in pieno giorno, in via Cristoforo Colombo (in foto), dove una donna anziana ha aperto la porta a due donne che si sono dichiarate volontarie in cerca di abiti usati da devolvere ai più bisognosi, per una raccolta che stavano effettuando per la seconda volta nell'anno (così hanno detto). In buonafede l'anziana sassolese ha aperto la porta e quando le due donne si sono trovate di fronte la loro vittima hanno notato che portava al collo una collana di pregio e, in breve tempo, alla prima distrazione, l'hanno spintonata, gettata a terra, le hanno strappato il gioiello e sono fuggite in tutta fretta. La vittima, dopo essersi ripresa non ha potuto fare altro che rammaricarsi di quello che gli era capitato ed ha già deciso di non aprire più la porta a chiunque si fosse presentato per qualsiasi motivo, compresi quelli benefici a favore dei poveri del quartiere. Non è stata confermato, invece, se ha sporto denuncia contro ignoti alle forze dell'ordine. (a.scibona)