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Scontro Coop-Panorama: ora irrompe il Comune

di Alfonso Scibona
Scontro Coop-Panorama: ora irrompe il Comune

L’amministrazione si costituisce in giudizio al Tar nella vicenda tra i due colossi: oggetto del contendere l’allargamento del supermercato di via Archimede

27 agosto 2014
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Il Comune di Sassuolo si costituisce in giudizio nel ricorso pendente al Tar di Bologna ad opera di Coop Estense contro l'allargamento della superficie di vendita del Centro commerciale Panorama. La vicenda, almeno in teoria, potrebbe comportare una richiesta di risarcimento anche al Comune, che di conseguenza entra nella causa per portare le sue ragioni. In un primo momento la necessità di intervenire non era stata ravvisata, perché il ricorso di Coop Estense non comportava la richiesta di sospensiva del provvedimento. Ora però le cose cambiano perché nel documento i ricorrenti hanno richiesto anche la condanna del Comune di Sassuolo al risarcimento dei danni che ritengono di aver subito. A questo punto è evidente la necessità del Municipio di diventare parte in causa, per essere aggiornato sugli sviluppi e per produrre elementi a sua difesa, compito che spetterà all'avvocatura. La vicenda nasce nel 2008, quando Panorama ottiene l'autorizzazione a incrementare del 20% la sua superficie di vendita, convertendo uno spazio utilizzato prima a magazzino in quella che è ora la parte dell'ipermercato dedicata a vestiti, materiale elettronico, articoli per la casa e altro. L'amministrazione dà il suo benestare in base al Piano operativo degli insediamenti commerciali che consente questo allargamento se approvato da Regione, Provincia e Comune. Lo stesso 20 per cento di adeguamento viene in questi mesi sfruttato anche da Esselunga nel suo piano di ristrutturazione della struttura sassolese. All'epoca però si opposero a questa soluzione sia le associazioni dei commercianti che, soprattutto, Coop Estense, che contestava la legittimità del provvedimento e ne lamentava ovviamente le conseguenze negative dal punto di vista concorrenziale. Alle associazioni rispose l'assessore al commercio dell'epoca Carla Ghirardini, sottolineando che “ampliare del 20 per cento l’area commerciale dell’ipermercato di Panorama significa fare l’interesse dei sassolesi tutti: acquirenti e commercianti. Senza la necessaria riqualificazione di una struttura ormai ventennale, l’appeal del centro commerciale sarebbe andato scemando a favore di strutture più funzionali e moderne presenti fuori Sassuolo”. Inoltre nel progetto di ampliamento Panorama incluse migliorie quali piantumazioni di alberi, l’illuminazione del parcheggio, una nuova ciclabile e incrementò anche il numero di lavoratori. Motivazioni che non hanno commosso Coop Estense, che nel 2009 ha presentato ricorso al Tar chiedendo l'impugnazione del titolo edilizio concesso a Panorama. Vicenda ancora in corso e di prossima discussione al tribunale amministrativo, ora con il Comune chiamato direttamente in causa. La “battaglia" sui centri commerciali a Sassuolo dura dagli anni Novanta. Per anni le istituzioni hanno cercato di limitare gli ampliamenti delle superfici di vendita, ma ora, più di vent'anni dopo, con il 20% in più di Panorama ed Esselunga e la prossima Coop a Cisa Cerdisa, l'allargamento commerciale della grande distribuzione può dirsi di fatto compiuto.